Ferriere, strada crollata. Confedilizia: “Spesi molti soldi ma chi controlla?”

 Le cronache piacentine si sono di recente occupate della strada San Gregorio-Cassimoreno, resa in un primo tempo transitabile – a seguito di piogge – solo a senso alternato e, successivamente, addirittura crollata totalmente così da dover essere chiusa al traffico. Il sindaco di Ferriere Giovanni Malchiodi ha dichiarato: “Chiederemo alla Regione i soldi per il ripristino”. Ma la Regione – osserva la Confedilizia di Piacenza in un comunicato – ha già pagato somme cospicue per la strada in questione, anche se si ritiene abitualmente (come in tantissimi altri casi e, anzi, pressoché sempre) che le somme stesse siano state messe a disposizione dal Consorzio di bonifica, che invece – abitualmente – spende solo somme messe a disposizione, appunto, dalla Regione. La strada in questione è infatti indicata nel documento – di provenienza regionale – pubblicato sul sito della Confedilizia di Piacenza con riferimento al 2015 e con la voce “Lavori di ripristino della sicurezza al transito della strada di bonifica San Gregorio-Cassimoreno-Roffi ed opere di regimazione idraulica del reticolo scolante interconnesso ed opere di sostegno stradale” per una spesa complessiva di 150.000 euro (allegato 1). La stessa strada, ancora, è citata anche alla voce “Lavori di sistemazione e bitumatura delle strade Ronchi-Montoseto in comune di Bettola, San Gregorio-Cassimoreno-Roffi e Pontenano-Proverasso-Fogaroni in comune di Ferriere (PC)” deliberati nel 2013 per un importo di 66.500 euro (allegato 2). Certo una notevole somma totale (a questo punto, ci si chiede chi abbia controllato la buona esecuzione dei lavori da parte del Consorzio e chi abbia effettuato il collaudo), anche se l’assemblaggio di più opere nella stessa voce rende – inaspettatamente – difficile eseguire il calcolo di quanto speso, comunque, un importo notevole, per una strada così fragorosamente crollata.

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