Primo appuntamento stagionale di rilievo per la squadra agonistica di nuoto della Vittorino da Feltre allenata da Gianni Ponzanibbio, Emanuele Merisi, Gianluca Parenzan e Filippo Caprioli. Dal 1° al 6 aprile, infatti, undici atleti della squadra biancorossa, otto della categoria Cadetti e tre di quella Juniores, saranno in gara a Riccione ai Campionati Italiani giovanili invernali di nuoto che inizieranno nel fine settimana con le prove femminili e si concluderanno con quelle maschili. A difendere i colori della Vittorino nella rassegna tricolore saranno impegnati Alessia Ruggi, che gareggerà nei 100 e 200 stile libero e nei 200 misti, Camilla Tinelli, nei 100 e 200 dorso e nei 200 stile libero, Samantha Pizzetti, nei 100 e 200 dorso e nei 200 misti, Alice Fusto, nei 50 e 100 rana, Martina Locatelli nei 50, 100 e 200 rana, e Maria Antonietta D’Amico che gareggerà nelle staffette con le altre compagne di squadra. In campo maschile, invece, scenderanno in vasca a Riccione Giacomo Carini, che si cimenterà nei 50, 100 e 200 delfino e nei 200 e 400 misti, Lorenzo Zangrandi, nei 200, 400 e 1.500 stile libero e nei 100 e 200 dorso e Alberto Zangrandi che gareggerà nei 50 e 100 rana. Insieme a loro cercheranno gloria anche Leonardo Bricchi e Francesco Vacca, atleti piacentini della categoria Juniores tesserati per il Nuoto Club Brebbia ma allenati dallo staff tecnico della Vittorino; Bricchi gareggerà nei 50, 100 e 200 stile libero, nei 200 misti e nei 100 delfino mentre Vacca, reduce da un infortunio muscolare, dovrebbe scendere in vasca nei 100 dorso e nelle staffette 4 x 100 misti e 4 x 100 stile libero. “Da circa dieci anni – commenta Ponzanibbio – portiamo a Piacenza, ogni stagione, almeno un titolo tricolore giovanile oltre a diverse medaglie sia con le ragazze che con i ragazzi ed ogni anno diventa sempre più difficile confermarsi a simili livelli. Le aspettative, ovviamente, sono alte anche per questa edizione, anche se a Riccione gareggeranno alcuni atleti già proiettati ai prossimi Campionati Italiani assoluti che si svolgeranno verso la fine di aprile; atleti con cui abbiamo impostato una preparazione atletica diversa e che in queste gare, quindi, potrebbero non esprimersi al massimo delle loro potenzialità. In ogni caso, indipendentemente dai risultati, questi campionati giovanili rappresentano comunque un’importante tappa nella carriera sportiva e nella crescita di questi straordinari atleti”.