E' stato presentato oggi alle 11, presso la sala del Consiglio comunale in Municipio, il programma completo delle iniziative previste per la XII settimana d’azione contro il razzismo.
A illustrare il calendario degli eventi, è intervenuto l’assessore al Nuovo Welfare Stefano Cugini insieme agli operatori del Centro Belleville, ai rappresentanti dell’associazione Arcangelo Dimaggio e all’imprenditore Marino Bertoli, presidente e fondatore del Comitato “100.000 piacentini contro il razzismo”.
In collegamento da Roma, via skype, è intervenuto il direttore generale di Unar, Ufficio nazionale antidiscriminazioni razziali, Francesco Spano, che domenica prossima sarà a Piacenza per consegnare all’Amministrazione comunale il premio ottenuto grazie alle manifestazioni promosse l’anno scorso, come capitale antirazzista italiana. Nell’occasione, sarà assegnata anche la prima edizione del premio “Coraggio piacentino”.
Le considerazioni dell'assessore Cugini.
«Piacenza capitale antirazzismo 2016 è un riconoscimento importante, perché premia lo sforzo per trasmettere valori. È una bella gratificazione, da vivere come stimolo a proseguire sulla strada dell’antidiscriminazione. Oggi più che mai dobbiamo esserne orgogliosi.
L’idea di candidarci è nata lo scorso anno, quando Anci e Unar ci hanno scelto come miglior progetto del concorso “Accendi la mente, spegni i pregiudizi”, nell’ambito dell’XI Settimana di azione contro il razzismo. Il programma di eventi organizzato dal Comune di Piacenza ha avuto tanti protagonisti, ai quali mi sento di rivolgere un ringraziamento davvero grande: Telelibertà, il quotidiano Libertà, il Centro Interculturale, il Centro per le Famiglie, Kaprasquare, lo sportello InformaSociale, la biblioteca Passerini Landi, l’associazione “Il Razzismo è una brutta storia”, il collettivo “il Mulo”, Fiasp, l’associazione “Arti e Pensieri”, la Confraternita di Misericordia, i commercianti del quartiere Porta Galera, Borgo Faxhall, oltre a diversi istituti scolastici cittadini. La passione degli operatori del Comune è stata il vero motore di una macchina che ha girato in sincrono, colorando di arancione la città e sollevando un largo interesse generale. I 10.000€ vinti grazie alla qualità innovativa e alla nostra capacità aggregativa, sono stati investiti nella promozione del dialogo interculturale e intergenerazionale, con l’apertura del Centro per le Famiglie “Quartiere Roma” e dello spazio aggregativo “Belleville”, inaugurato a settembre insieme a Lilian Thuram.
“No” al razzismo non si sussurra: si grida con convinzione. Non nascondersi dietro alle differenze, ma lavorare perché queste non siano alibi per non capirsi e non rispettarsi è la migliore risposta all’ignavia di chi lancia accuse di buonismo per non affrontare la complessità delle cose. È coraggio comunitario, responsabilità di intraprendere percorsi scomodi e poco popolari pur di preparare un futuro migliore per tutti. Regole e riconoscimento reciproco, lotta all'ignoranza e rispetto della Costituzione più bella del mondo».