Nella mattinata odierna si è svolta in Prefettura una riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, con la partecipazione del Procuratore della Repubblica, dei Sindaci di Piacenza e di Borgonovo Val Tidone ,del Presidente dell’Unione Valnure Valchero, del Questore e dei Comandanti Provinciali dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, nonché dei Comandanti della Polizia Municipale di Piacenza e della Polizia Provinciale.
E’ stata, innanzitutto, presa in considerazione la situazione della sicurezza pubblica nella provincia, dove i reati di maggior allarme sociale sono i reati predatori (furti, scippi, rapine etc.). Al riguardo è stato dato atto che i dati, sia pure non ancora consolidati e quindi non definitivi ed ufficiali, relativi all’andamento dei delitti nel 2015 in raffronto al 2014 e nel periodo 1° gennaio-10 marzo 2016, in raffronto a quelli dell’analogo periodo del 2015, registrano una diminuzione dei delitti in generale e di furti e rapine nell’intera provincia, nel Capoluogo, nel Comune di Borgonovo Valtidone e nei Comuni facenti parte dell’Unione Valnure Valchero (Carpaneto Piacentino, Gropparello, Podenzano, San Giorgio Piacentino e Vigolzone).Tale circostanza però non consente di abbassare la guardia in quanto soprattutto le bande provenienti da fuori provincia hanno modalità di perpetrazione di tali reati più aggressive di un tempo. Pertanto, i controlli da parte delle Forze di Polizia sono dispiegati al massimo, anche attraverso l’ausilio del Reparto di Prevenzione Crimine di Reggio Emilia.
Sul tema della sicurezza, il Sindaco di Piacenza ha comunicato che si stanno espandendo sul territorio , soprattutto nelle frazioni, i gruppi di controllo del vicinato che operano alla luce delle indicazioni fornite dalla Polizia Municipale ed inoltre vengono effettuati incontri sul tema nei vari quartieri. Tali iniziative pare abbiano contribuito a sortire effetto positivo sulla percezione di sicurezza dei cittadini. E’ stato, inoltre, preannunciato che nel pomeriggio odierno la Giunta valuterà l’adesione del Comune di Piacenza al Protocollo d’intesa per la rete di video sorveglianza provinciale, sottoscritto lo scorso anno in Prefettura con l’Unione Val Nure Valchero e la maggior parte dei Comuni della provincia. Il Protocollo prevede che i Comuni firmatari e quelli che successivamente intendono aderire forniscano alla centrale operativa della Polizia Municipale dell’Unione Valnure Valchero i sistemi di accesso per le telecamere di rilevazione targhe istallate sui rispettivi territori. L’Unione a sua volta trasmette telematicamente le risultanze del veicolo di provenienza furto e di interesse operativo per i reati predatori alla Questura, all’Arma dei Carabinieri ed alla Polizia Municipale del luogo ove la targa viene rilevata.
Anche il Presidente dell’Unione Valnure Valchero (che è il Sindaco di San Giorgio Piacentino) ha fatto presente che i gruppi di controllo di vicinato nel territorio dell’Unione sono ben 84, cui aderiscono circa 1.500 famiglie, di cui 15 a San Giorgio Piacentino e questi ultimi sono gestiti in prima persona dal Sindaco stesso. Tale rete ha consentito di sventare numerosi furti.
E’ stato inoltre espresso parere favorevole al progetto dell’Unione Valnure Valchero relativo all’implementazione dei sistemi di videosorveglianza nell’ambito del territorio di tutti i Comuni che fanno parte dell’Unione. Le telecamere sono tutte dotate di sistemi di lettura delle targhe degli autoveicoli che è di grande ausilio per l’attività investigativa da parte delle Forze di Polizia.
Il Sindaco di Borgonovo Val Tidone, nel cui territorio non sono ancora operativi i predetti gruppi, ha evidenziato che l’Unione Val Tidone ha elaborato uno studio di fattibilità per l’accorpamento delle Polizie Municipali dell’Unione stessa, sia pure con le difficoltà connesse alla circostanza che molti dei Comuni che ne fanno parte hanno un numero esiguo di operatori. Ha inoltre evidenziato che nell’ultimo anno non si è registrato nel territorio del Comune un particolare allarme per la situazione della sicurezza.
Particolare attenzione è stata riservata allo svolgimento della Fiera dell’Angelo prevista a Borgonovo Val Tidone il 27 e 28 marzo prossimi che, come è noto, richiama numerosissimi visitatori anche dalle province limitrofe. Per la circostanza saranno predisposti appositi coordinati servizi, mirati anche al contrasto dell’abusivismo commerciale e della contraffazione, cui parteciperanno, oltre la Polizia municipale, la Polizia di Stato, l’Arma dei Carabinieri, la Guardia di Finanza ed il Corpo Forestale dello Stato.
Nel corso dell’incontro sono state esaminate le misure da porre in essere per le festività pasquali. Per la circostanza, è stata disposta l’intensificazione delle attività di prevenzione a carattere generale di controllo del territorio, il rafforzamento della vigilanza a tutti gli obiettivi sensibili ed in particolar modo a quelli dove è prevista maggiore affluenza di pubblico. Per quanto concerne, poi, gli specifici controlli della rete viaria ed alle conseguenti pianificazioni per interventi in caso di incidenti gravi o maltempo, il Prefetto diramerà oggi stesso una circolare a tutti gli enti interessati (Sindaci, Provincia, ANAS, Società Autostradali, enti di soccorso e sanitari) per l’attuazione delle iniziative del caso.
E’ stato infine posto l’accento sul referendum popolare abrogativo, che svolgerà il 17 aprile 2016.Per la circostanza sono state sensibilizzate le misure a tutela dell’ordine pubblico per garantire il regolare svolgimento delle manifestazioni elettorali e dei comizi, e sarà effettuata una attenta pianificazione dei dispositivi di vigilanza di tutte le strutture interessate dalle consultazioni, allo scopo di assicurare il regolare svolgimento delle operazioni di voto.
Per quanto concerne la campagna elettorale, la Prefettura ha già sensibilizzato tutti i soggetti interessati, tra cui partiti politici ed organi di informazione locale, all’osservanza delle norme vigenti ed il Questore ha emanato specifica ordinanza.