Mentre a Rimini andava in scena l'ormai tradizionale tre-giorni di RNB con le finali di Coppa Italia LNP, la Bakery Piacenza ha approfittato della sosta per tornare a lavorare con tutti gli effettivi e prepararsi a vivere l'ultima parte di questa stagione 2015/2016 da protagonista.
"Questa pausa ci ha fatto bene, ci ha permesso di recuperare le energie spese nelle tante partite ravvicinate", spiega Giovanni Lunghini, assistant coach biancorosso. "La prossima potrebbe essere, facendo tutti gli scongiuri possibili, la prima partita in cui potremo contare sulla squadra al completo, Sanguinetti compreso: Giacomo è quasi pronto, il suo infortunio è ormai risolto e tutti noi speriamo di averlo a disposizione per il match di Livorno".
Nel weekend ne hai approfittato per seguire la Final Four di Serie B a Rimini, vinta dall'Unieuro Forlì. Cosa puoi dirci sulla manifestazione?
"Ho notato che il girone A ed il girone B, sebbene Orzinuovi si sia presentata non in forma, hanno un leggero margine di vantaggio sui gironi C e D. Senza nulla togliere alle altre, alla fine ha vinto la squadra che aveva che aveva motivazioni più grandi e che, nonostante le assenze, voleva vincere e dimostrare d'essere forte, riuscendo per altro ad avere buone risposte anche da giocatori normalmente poco impiegati".
Secondo posto ormai consolidato con ben tre vittorie di margine sulle terze in classifica, sicuramente una buona base di partenza per il rush finale…
"Ora siamo noi i responsabili del nostro destino, nel senso che abbiamo un calendario favorevole: esclusa Cento, affronteremo squadre invischiate nella lotta salvezza o per evitare il playout. Abbiamo sei punti di vantaggio sulle terze, l'obiettivo è consolidare il secondo posto a partire già dalla partita di domenica"
Partita di domenica, appunto: avversaria la Don Bosco Livorno, che squadra è e che partita ti aspetti?
"Livorno è una squadra molto giovane a cui aggiunge tre giocatori più importanti, ovvero Ravazzani, Paolin e Giampaoli. E' una squadra da non sottovalutare perché corre molto, ama giocare in contropiede, però le nostre motivazioni sono altissime: vogliamo chiudere al meglio la regular season, blindando quindi il secondo posto, per poi arrivare fino in fondo nei playoff. Questa Bakery è una squadra seria, non ha mai sottovalutato nessuno e domenica sarà lo stesso: nessun rilassamento nell'affrontare una squadra "di seconda fascia", se così si può definire, dopo aver fatto partite ottime nelle quali, vorrei sottolinearlo, l'aspetto difensivo ha fatto la differenza grazie ai soli 57.5 punti concessi a squadre di primissima fascia. Sono sicuro che disputeremo una grande partita anche a Livorno."
PRECEDENTI
Due i precedenti tra le due società, entrambi risalenti alla stagione 2013/2014 in Lega Adecco DNB: in entrambi i match a vincere fu la formazione toscana. In ottobre, nel match di andata, il Don Bosco si impose 74-78, con 10 punti di Giacomo Sanguinetti, il quale al ritorno segnò 3 punti nella vittoria 70-65 per i suoi: top scorer per la Bakery fu il nuovo acquisto Giovanni Gasparin con 22 punti personali.
CURIOSITA' E STATISTICHE
Un solo ex di giornata, proprio quel Giacomo Sanguinetti che nel 2013/2014 era una delle stelle della CFG Livorno: per lui quasi 11 punti e più di 3 assist a serata nell'avventura toscana. Bakery-CFG sarà la sfida fra il quinto attacco del girone (quello biancorosso, con 76.5 punti segnati) e il quattordicesimo (Livorno, 67.2). A livello difensivo, la Bakery conduce nel girone con soli 59.5 punti concessi a serata, scesi a soli 57.5 nelle ultime 5 partite, mentre i toscani sono quart'ultimi con i 75 punti segnati dalle avversarie. Occhi puntati principalmente su tre giocatori in maglia CFG: il lungo Ravazzani, già visto contro la Bakery quando vestiva i colori dell'USE Empoli, conduce la lega in rimbalzi con ben 13.4 a partita, cui aggiunge anche 12 punti; a lui si aggiungono il neo-acquisto Lucarelli, subito incisivo con 15.7 punti segnati nelle 6 partite in biancoblù, e Perin, playmaker classe 1993 che totalizza 14 punti e 3 assist a serata.