In Eccellenza la Fidentina regola con un secco 2 a 0 la San Michelese Sassuolo, nel recupero della 24° giornata. In Prima Categoria non si fanno male Vigolzone e Spes Borgotrebbia, il derby infatti finisce 0 a 0. In Seconda categoria lo Sporting Fiorenzuola non va oltre lo 0 a 0 contro il Team traversetolo, gara di la Coppa Emilia, con ipiacentini però vincenti ai calci di rigore e quindi favoriti nello scontro diretto in caso di parità di punti alla fine del girone. Infine in Terza il Cadeo, nell'anticipo, regola il Drago San GIorgio per 2 a 1.
Nel girone A di Seconda Categoria finisce in parità la sfida tra Bobbio 2012 e Travese, vince invece in trasferta il Rottofreno contro il Niviano, mentre la Pontolliese Gazzola travolge la Turris, 5 a 2 il risultato finale
In Terza Categoria la Besurica (girone A) vince di misura contro il Lyons Quarto, mentre nel girone B il Gropparello supera per 2 a 0 in trasferta la Primogenita, il Vernasca viene sconfitto 1 a 3 dal San Lorenzo Monticelli, mentre la San Corrado supera in trasferta la Lugagnanese con il risultato di 3 a 2 e torna così terza in classifica.
ECCELLENZA
San Michelese Sassuolo – Fidenza 0 – 2
PRIMA CATEGORIA
Vigolzone – Spes Borgotrebbia 0 – 0
SECONDA CATEGORIA – COPPA EMILIA
Sporting Fiorenzuola – Team Traversetolo 0 – 0 (Sporting vittorioso ai rigori)
SECONDA CATEGORIA – GIRONE A
Bobbio2012 – Travese 1 – 1
Niviano – Rottofreno 0 – 1
Pontolliese Gazzola – Turris 5 – 2
TERZA CATEGORIA – GIRONE A
Besurica – Lyons Quarto 1 – 0
TERZA CATEGORIA – GIRONE B
Drago San Giorgio – Cadeo 1 – 2
Lugagnanese – San Corrado 2 – 3
Primogenita – Gropparello 0 – 2
Vernasca – San Lorenzo 1 – 3
VIGOLZONE – SPES 0-0
VIGOLZONE: Raffetti, Maffini, Maurizi, Celato, Mini, Celebrano, Cimmino, Boledi G.(85 Granelli), Stombellini (87 Carrara), Viani (60 Girola), Raguseo. Allenatore: Roncarà
SPES BORGOTREBBIA: Ironi, De Sensi, Boledi P., Cantù, Iorio, Rozza, Fornaciari, Pagani, Boccuni, Brigati (80 Tedeschi), Rossi (61 Cavanna). Alenatore: Sassi
Recupero infrasettimanale di campionato che si gioca sotto un leggero ma fastidioso piovischio, il terreno anche se appesantito è comunque in buone condizioni. Vigolzone che parte bene nel primo quarto d’ora si fa vedere spesso in avanti e sembra reggere bene le incursioni sulle fasce di Fornaciari e Rossi. Al 15’ punizione per i padroni di casa, la palla entra pericolosamente in area e nell’uscita avviene lo scontro tra il portiere Ironi e il difensore biancorosso Mini, entrambe rimangono a terra, ma fortunatamente dopo l’ingresso in campo dei soccorritori, possono proseguire la gara. Al 27 buona occasione per il Vigolzone con Raguseo che entra in area dalla sinistra e prova la conclusione da posizione defilata, ma Ironi respinge. Un paio di minuti dopo è la Spes ad avere una grossa occasione quando dopo una serie di rimpalli in area, Boccuni si trova solo davanti al portiere, ma è tradito dal rimbalzo della palla e calcia di poco a lato. Gli ospiti nell’ultimo quarto d’ora creano maggiormente, ma gli uomini di Roncarà si chiudono bene e non ci sono grossi pericoli dalle parti di Raffetti. Al 38 altra occasione per il Vigolzone, punizione dalla destra calciata da Celato, Stombellini “spizza” di testa, ma la palla esce di un soffio. inizio ripresa è subito la Spes a farsi avanti, al 53 contropiede gialloblu, Fornaciari dalla destra mette in mezzo, ma Raffetti è bravo a toccare quanto basta per togliere l’attimo a Boccuni. La partita inizia ad innervosirsi e l’arbitro non esita a estrarre il cartellino giallo. Il gioco è sopratutto a centrocampo e per i portieri non c’è un gran lavoro. Al 85 una clamorosa svista arbitrale, con l’episodio che poteva cambiare il volto alla partita: bella azione del Vigolzone, Ironi in uscita, vistosi ormai superato da Boledi, lo strattona facendolo rallentare, ma nonostante le furibonde proteste dei padroni di casa, l’arbitro fa proseguire.
Pareggio sostanzialmente giusto, anche se il Vigolzone, nonostante la posizione di classifica, continua a mostrare segni di grande vitalità. La Spes, forse penalizzata dal campo pesante, non è riuscita a sfruttare al meglio la velocità delle due ali e Boccuni li davanti è sembrato un po’ troppo solo.