Nordmeccanica Volley a mani vuote nel big match della serie A1. Ma che spettacolo al PalaBanca, davanti a oltre 2500 spettatori, in una partita che il capolista Conegliano fa sua alla distanza. Per Piacenza una grande partenza, poi il ritorno delle venete è determinante. Anche se la squadra di Marco Gaspari non demerita, pagando però un po’ di stanchezza per questo febbraio intenso e forse più.
LA PARTITA – Nordmeccanica Volley comincia alla grande, giocando un primo set di notevole spessore. Piacenza, concentrata e reattiva in ogni fondamentale, mette subito da parte qualche punto. Conegliano, comunque, resta in scia: l’ace di Vasilantonaki riporta l’Imoco a -1: 12-13. Ma le biancoblù hanno una marcia in più, mentre Meijners è sempre più trascinatrice. Piacenza trova continuità in attacco coi preziosi punti di Ognjenovic, ancora Meijners e Marcon. Chiude Floortje, concludendo un super set: 25-20, personale e di squadra. Sono addirittura 10 i punti della schiacciatrice olandese. Forte di un 54% in attacco e 3 muri punto. Adams ed Easy, con 6 punti a testa, non bastano alle venete.
Si ricomincia e pronta è la reazione della formazione di Mazzanti. Che, trascinata dalle sue attaccanti e trovando una battuta efficace, va a condurre 10-6. Ma poi si scatena Bauer, che firma 4 punti quasi consecutivi, permettendo a Piacenza di rimanere in scia: 10-11. Nordmeccanica Volley torna ancora a -1 con l’ace di Belien: 14-15. Ma poi alla distanza è costretta ad arrendersi alla maggiore incisività di un Imoco che non sbaglierà praticamente più nulla.
Mentre Piacenza faticherà sempre di più, chiudendo 16-25. E si ricomincia da una situazione di perfetta parità.
Si viaggia a furia di minibreak: Piacenza conduce 5-3, poi Conegliano 7-5, Piacenza 8-7 e Conegliano 12-10. Col pubblico del Palabanca che apprezza sempre di più il grande spettacolo offerto dalle prime due della classe.
L’Imoco trova nuove ottime giocate, mentre Nordmeccanica fa fatica a recuperare continuità d’azione. Così, le venete allungano, difendendo una manciata di punti. Gaspari manda in campo anche Petrucci, Melandri e Bianchini, ma la sostanza non cambierà. Piacenza arriverà al massimo a -3 (20-23), per poi cedere alla distanza. Non bastano i 7 punti di Sorokaite e i 5 di Bauer.
Avanti con un quarto set altamente spettacolare. Piacenza comincia meglio (6-3 e 8-6), ma Conegliano è attento e sa pareggiare a quota 14. Nordmeccanica Volley dà fondo a tutte le sue residue energie, ora trascinata da Sorokaite, che piazza il punto del 19 pari e poi quello del vantaggio, sul 22-21. Ma nello sprint finale, i colpi vincenti saranno quelli di Easy, alla fine top scorer dell’incontro con 23 punti.
Bravo Conegliano, ma Piacenza non esce ridimensionata dal big match.
“Peccato perché abbiamo lottato per due set e mezzo e soprattutto mi rimane un grande rammarico per non essere riusciti a recuperare nel quarto set – afferma Marco Gaspari – oggi non eravamo evidentemente al massimo della condizione e contro una squadra come Conegliano bisogna essere sempre al massimo della forma. Ora dobbiamo resettare tutto e pensare all’importante gara di mercoledì, altro crocevia della nostra stagione dopo la qualificazione alla Final Four di Coppa Italia della settimana scorsa” conclude Gaspari.
MERCOLEDI’ CHAMPIONS – Continua il tour di force di Nordmeccanica Volley, che mercoledì alle 20.30 al PalaBanca ospiterà le polacche del Sopot. Si tratta della partita di ritorno dei Play Off 12 di Champions League. In palio l’accesso al terzo turno della principale competizione europea. E l’adrenalina resta altissima.
NORDMECCANICA PIACENZA – IMOCO CONEGLIANO 1-3
(25-20; 16-25; 21-25; 24-26)
NORDMECCANICA PIACENZA Sorokaite 20, Valeriano, Belien 8, Bauer 15, Leonardi (L), Marcon 8, Bianchini 2, Melandri 1, Poggi (L), Petrucci, Pascucci, Meijners 16, Ognjenovic 1. All. Gaspari.
IMOCO CONEGLIANO Glass 4, Vasilantonaki 1, Serena, Ortolani 12, Santini 11, Adams 15, De Bortoli, De Gennaro, Easy 23, Arrighetti 7, Crisanti, Nicoletti. All. Mazzanti.
Arbitri: Bartolini e Boris. Spettatori 2541.