Giuliani fa scendere in campo con Coscione in regia opposto Perrin, centrali Patriarca Tencati schiacciatori di banda Papi e Zlatanov. Libero Lampariello
Milano in campo con Jovovic e Raic in diagonale, centrali Verhees e Beretta, Schiacciatori Botto e Galliani. Libero Rizzo in panchina Vacondio..
LPR nel primo set primo break di Piacenza grazie ad un ottimo turno di battuta di Zlaty, preferito a Ter Horst. Praticamente 3 ace consecutivi portano Piacenza avanti 11 a 6. La ricezione di Monza è veramente insufficiente e nonostante Piacenza non sia perfetta in contrattacco è avanti 18 a 10. Il set è praticamente finito qui e permette a Coscione di provare qualche situazione di gioco che deve essere affinata con gli attacchi da seconda linea di Zlatanov e Perrin nella zona solitamente destinata all’opposto. Per la cronaca Piacenza se lo aggiudica 25-15
Secondo set. Monza spinge sui centrali dove ha le percentuali buone, ma è ancora Zlatanov a fare la differenza dai nove metri con 2 ace consecutivi per il primo vantaggio 10 a 7 per LPR Piacenza. Purtroppo Piacenza ricade nei consueti errori “stagionali” con troppi punti diretti subiti. Monza corre avanti di 5 punti, un imperdonabile passaggio a vuoto decisivo per regalare il set ai padroni di casa 25 a 21.
Terzo set. L’opposto brianzolo Raic inizia con un filotto di tre battute punto che costringono coach Giuliani a chiamare immediatamente time-out (3-0). Piacenza torna avanti 5 a 4 con tre muri consecutivi di Tencati. Le squadre vanno a braccetto fino al 18 pari poi Monza passa avanti 21 a 18 troppe imprecisioni che si trasformano in errori e scarsa qualità di gioco. Piacenza non reagisce vittima dei suoi limiti. Questa formazione ha la colpa più grande nell’incapacità di trovare un equilibrio tra pregi e difetti, insomma questa non è una squadra. Monza s’aggiudica il parziale 25 a 20 nonostante l’ingresso di Ter Horst per Zlatanov, che non cambia nulla anzi..
Quarto set. Con imprecisioni da parte di Coscione (anche lui..), Zlaty che a sprazzi non demerita si innervosisce. Piacenza non approfitta delle occasioni soprattutto in cambio palla. E’ necessario un cambio di marcia per vincere il quarto set. Sembra decisivo il cambio di Giuliani che inserendo Ter Horst su Coscione trova un break con ancora due muri di un meraviglioso Tencati. Tre set point per Piacenza tutti malamente gestiti e 3 errori non procurati: attacchi out di Zlaty e Perrin e una goffa ricezione di Lampariello sul match point Monza regalano 3 punti ai brianzoli e l’ennesima sconfitta per i tifosi biancorossi.
Quest’ultimi, i Lupi Biancorossi, sono la lieta novella di questa stagione, anche questa sera presenti in buon numero a sostegno della propria squadra. La fede non si discute mai, anche in una stagione così avara di soddisfazioni e gioie. Bravi!
GI GROUP MONZA – LPR PIACENZA 3-1 (15-25, 25-21, 25-20, 28-26) –
GI GROUP MONZA: Raic 25, Sala 2, Galliani 1, Jovovic 1, Rizzo (L), Botto 12, Verhees 10, Beretta 11, Rousseaux 10. Non entrati Daldello, Mercorio, Brunetti, Zanatta Buiatti, Gao. All. Vacondio.
LPR PIACENZA: Coscione 3, Ter Horst 1, Perrin 15, Papi 15, Patriarca 7, Lampariello (L), Zlatanov 22, Tencati 7, Tavares Rodrigues. Non entrati Kohut, Sedlacek, Cottarelli. All. Giuliani. ARBITRI: Venturi, Pol.
NOTE
durata set: 25', 29', 27', 35'; tot: 116'.
Mvp: Raic
GI GROUP MONZA
Battuta
Ace 9
Errori 14
Ricezione
Perfetta 37%
Positiva 65%
Attacco 51%
Muri 7
LPR VOLLEY
Battuta
Ace 8
Errori 10
Ricezione
Perfetta 24%
Positiva 46%
Attacco 54%
Muri 11