“Avere rispettato il patto di stabilità con il raggiungimento dell’obiettivo programmatico anche nell’anno 2015, nonostante le difficoltà che l’Amministrazione ha dovuto fronteggiare nell’attuale situazione economico-finanziaria, è per noi motivo di particolare soddisfazione. Meritano un plauso e un ringraziamento il senso di responsabilità e l’impegno di dirigenti e personale comunale, in particolare quello preposto alla programmazione e gestione delle risorse, per il raggiungimento di un importante traguardo”. Con queste parole il sindaco Paolo Dosi sottolinea la propria soddisfazione per il fatto che anche per l’esercizio finanziario 2015 il Comune di Piacenza ha rispettato il Patto di stabilità: “Un importante risultato – prosegue il primo cittadino – per l’Amministrazione comunale. Nei giorni scorsi è stato inviato alla Ragioneria generale dello Stato il prospetto riguardante il monitoraggio delle risultanze del patto relative al secondo semestre 2015. Il saldo finanziario risultante è pari a 2591mila euro e dunque risulta rispettato l'obiettivo programmatico annuale di 2393mila euro, con una differenza di 198mila euro. La Legge 190/2014 (Legge di stabilità 2015) aveva determinato anche per il 2015 l'obbligo per gli enti locali di rispettare il patto di stabilità. La conseguenza era che gli enti locali avrebbero dovuto raggiungere un saldo finanziario almeno uguale al valore obiettivo assegnato”.
“Va evidenziato – aggiunge Dosi – che quando, come nel nostro caso, il valore dell'obiettivo è maggiore di zero, le entrate realizzate devono superare le spese almeno di tale importo e, nei fatti, si impone agli enti locali di perseguire avanzi di amministrazione e non di limitarsi a una politica di pareggio; ciò che diviene particolarmente difficile nell'attuale situazione di progressiva diminuzione delle risorse finanziarie disponibili. Per questo l'andamento del saldo finanziario deve essere monitorato con continuità durante tutto l'anno in collaborazione tra le diverse strutture comunali. La programmazione delle risorse assume aspetti di particolare delicatezza in quanto sull'obiettivo incidono anche gli incassi e i pagamenti in conto capitale e dunque anche correlati ai lavori pubblici. Una corretta programmazione garantisce che i pagamenti alle imprese avvengano alle scadenze dovute, senza ritardi che possono avere conseguenze molto negative sulle aziende e di riflesso sull'economia: nel caso del Comune tutto è proceduto regolarmente”.
Conclude il sindaco: “Una delle finalità del Patto di stabilità è contenere l'indebitamento degli enti locali e il Comune di Piacenza nel 2015 ha proceduto anche in tale direzione con una riduzione, rispetto all'anno precedente, del prestito di 6,6 milioni di euro. Il conseguimento dell'obiettivo ha evitato l'applicazione di sanzioni che per il Comune e conseguentemente per la collettività possono essere particolarmente pesanti: dalla riduzione dei trasferimenti di risorse statali e degli impegni di spesa, alla impossibilità di assumere personale a qualsiasi titolo e stipulare contratti di servizio con soggetti privati”.