
L’assessore ai Lavori Pubblici Giorgio Cisini “scagiona” i “biscotti” sullo Stradone Farnese. Dopo le polemiche portate avanti dal leghista Massimo Polledri in seguito allo spettacolare incidente di sabato notte, è arrivata la pronta replica di Cisini. “I biscotti non c’entrano nulla. Invito l’opinione pubblica a seguire con attenzione l’esito dei rilievi dell’incidente. Si vedrà che il biscotto in questione era lontanissimo. Qui ci sono solo le responsabilità, evidentemente, di chi si mette al volante sotto l’effetto di qualche sostanza e, in tal modo, mette a repentaglio la vita degli automobilisti disciplinati. Chi si comporta correttamente in strada, non può temere i biscotti”.
A tenere banco in aula anche un corso d’arabo patrocinato dal Comune di Piacenza rivolto ai bambini di età compresa tra i 6 e i 12 anni. Una scelta, quella di patrocinare, che ha scatenato le polemiche di Marco Tassi (Pdl): “E’ assurdo. Il Comune dovrebbe patrocinare semmai i corsi d’italiano per gli immigrati, non dei corsi d’arabo”. Pronta la replica dell’assessore al Nuovo Welfare Stefano Cugini: “Con il progetto Belville stiamo portando avanti un piano di integrazione. Questi corsi servono soprattutto a quei bambini nati a Piacenza da genitori stranieri che, nel caso di ritorno in patria, si troverebbero in un contesto adulto. Fare dei corsi d’italiano? Forse chi alimenta la polemica non lo sa, ma il Comune promuove anche quelli”.