I pochi giorni di riposo per ricaricare le batterie sono esauriti. Da sabato sera, ore 21.00, la Pallacanestro Piacentina si ritufferà nel campionato di serie B. Di fronte al pubblico amico del Palabakery gli uomini di coach Stefano Bizzozi proveranno a proseguire una striscia positiva interna che, fatta eccezione per la sfortunata gara con Forlì, persa per motivazioni extracestistiche, dura dalla prima di campionato. Tra le note felici potrebbe esserci il rientro di Luigi Dordei che potrebbe sedere almeno in panchina, indossando per la prima volta la maglia biancorossa in una gara ufficiale.
Coach come sta la tua squadra dopo la sosta?
La sosta è stata molto importante dopo una prima parte di campionato molto impegnativa. Ci è servita per recuperare le energie nervose e per lasciarsi alle spalle qualche piccolo acciacco.
Quanto conterebbe ritrovare un giocatore come Dordei?
Tantissimo. Allungherebbe la rotazione e ci permette di utilizzare Soragna come ala piccola, il suo ruolo naturale. Sicuramente quando tornerà avremo un grosso contributo anche a livello emotivo per il solo fatto di averlo con noi. Parliamo comunque di un giocatore che ha un passato in serie A e che può farci fare il salto di qualità.
Possibile vederlo già sabato sera?
Difficile dirlo. Sicuramente lo rivedremo in campo tra non molto, ma per ora valutiamo la sua condizione giorno dopo giorno per averlo pronto. Potrebbe partire dalla panchina.
Che squadra è Borgosesia?
Una squadra tosta, di giocatori grintosi. Sono temibili e pericolosi: hanno giocatori di spessore come Zucca e Paolin, due giovani che arrivano da un club prestigioso come Venezia.Dobbiamo affrontarli con la massima concentrazione. Non dimentichiamoci che l’anno scorso sono arrivati terzi in campionato.
Che partita deve fare Piacenza?
Dobbiamo mettere in campo quella faccia tosta che abbiamo avuto nella prima parte di campionato ed il piacere di giocare che è sempre la nostra arma in più.
Al Palabakery vi esprimete meglio, un caso?
No. Sicuramente l’apporto del pubblico ci dà sempre qualcosa in più. Sarebbe molto importante proseguire questa striscia positiva, per noi, ma anche per tutti i tifosi che non fanno mai mancare il loro calore. Sappiamo che non c’è nulla di eterno, ma proveremo a conservare l’imbattibilità il più a lungo possibile.