Sabato 9 gennaio, alle 17, presso il salone monumentale della biblioteca Passerini Landi, gli scrittori Enrico Faggioli e Girolamo Lacquaniti animeranno l’ultimo appuntamento della rassegna di incontri con l’autore “Giallo e Nero”, dedicata al romanzo giallo e alla letteratura noir. I temi saranno il dialogo, lo scambio di idee e di riflessioni sul ‘mestiere’ dello scrittore di gialli e noir, in particolare – per ciò che riguarda Lacquaniti – quando nella vita si è impegnati nella pubblica sicurezza.
Girolamo Lacquaniti, ex dirigente della Squadra mobile di Piacenza e attualmente comandante della Polizia stradale di Verona, ha scritto “Storie di un commissario di provincia” (Editrice Berti, 2002) in cui sono raccolti cinque racconti polizieschi ambientati tra le questure di Piacenza, Reggio Emilia e Lecce, che descrivono un mondo in cui “non sempre è possibile una distinzione netta tra il bianco e il nero”.
Enrico Faggioli non ama definirsi un autore “noir”, ma deve a tale genere narrativo la popolarità raggiunta. La saga del commissario Boschi ha conquistato nel corso degli anni un pubblico sempre più numeroso ed entusiasta. Nato a Piacenza nel 1961, ha esordito nella letteratura cimentandosi nel difficile terreno del racconto breve. Un approccio felice e gratificante, culminato in una serie di premi e riconoscimenti letterari quali, ad esempio, il premio Giovanni Guareschi, vinto nel 2001 con il racconto “Oltre la fine del mondo”. Al suo primo libro, “La donna dipinta”, pubblicato dalla casa editrice Fabrizio Filos nel 2002, sono seguiti “La sindrome di Spartacus”, “Zanne”, “Il cantastorie”, “L’Etrusco”, “Il tango delle figlie morte”, “Sangre de Cristo”e, infine, nel 2007 “Clandestina”.