Iniziano martedì 5 gennaio i saldi invernali 2016. Gli sconti dipenderanno molto dalla data in cui ci si recherà nei negozi: nella prima fase le riduzioni difficilmente supereranno il 40%, attestandosi probabilmente fra il 20 e il 30%; verso la fine dei saldi ci saranno occasioni migliori, con sconti che arriveranno anche al 70 e 80%, in qualche caso anche al 90%. Però attenzione, come regola generale, uno sconto troppo alto può essere fonte di “fregatura”.
I consigli per uno shopping sicuro sono sempre gli stessi: Occorre prima di tutto fare attenzione soprattutto ai prezzi gonfiati motivo per cui si consiglia di visitare i negozi prima dell'inizio dei saldi per verificare che gli sconti siano reali e non fittizi con prezzi di listino gonfiati. Fare attenzione al cartellino che deve riportate sia il prezzo originale sia la percentuale di sconto che viene applicata e quindi il nuovo prezzo finale. Il negoziante ha poi l'obbligo di separare la merce in saldo dal resto. Particolare attenzione al cambio merce che per i saldi non è previsto. Si consiglia pertanto di verificare sempre la qualità del prodotto e qualora risulti danneggiato o non conforme, il venditore ha l'obbligo di eseguire la riparazione o provvedere alla sostituzione in caso contrario restituire l'importo speso. Importante conservare lo scontrino.
“Considerato l’andamento dei consumi di Natale Capodanno siamo fiduciosi anche per quanto riguarda i saldi” spiega Fausto Arzani di Confesercenti Piacenza.
“I commercianti nutrono molte speranze nei saldi – spiega Giovanni Struzzola direttore di Unione Commercianti- i segnali di ripresa sono un po’ lenti e i consumi faticano a ripartire, questo fa capire quanto oggi gli esercenti puntino sulla stagione di sconti”.