Dopo la vicenda della rinuncia del Papa ad essere presente alla cerimonia d’inaugurazione dell’anno accademico dell’Università La Sapienza di Roma, il Magnifico Rettore dell’Università Cattolica del Sacro Cuore Lorenzo Ornaghi ha scritto una lettera a studenti, professori e dipendenti di tutta la Cattolica. Ornaghi esprime a Benedetto XVI vicinanza e totale sostegno alla Sua decisione. Una scelta definita "dolorosa", ma che "è stata accompagnata dal gesto di voler donare il proprio intervento scritto", con il quale – secondo Ornaghi – "la Chiesa ancora una volta dimostra di essere madre e maestra di coraggio e di libertà vera, di promozione autentica della conoscenza scientifica e di sapienza, anche di fronte alle forme più grette o ideologiche d’intolleranza e di miopia culturale". Quanto accaduto in questi giorni è, secondo Ornaghi, "una ferita sorprendente e grave all’idea stessa di laicità" e "un colpo altrettanto grave alle finalità specifiche e, in definitiva, all’anima stessa dell’istituzione universitaria". "Al Santo Padre – chiude la lettera di Ornaghi – consegniamo fin d’ora il nostro impegno a riflettere, nelle prossime settimane, sul discorso da Lui donato ai docenti universitari e a tutti i giovani che nell’Università cercano la risposta vera alle loro più profonde domande di conoscenza"."Totale condivisione" dei sentimenti e dei contenuti della missiva è stata espressa dal direttore della sede di Piacenza dell’Università Cattolica, Libero Ranelli, che ha particolarmente sottolineato la parte finale del messaggio, l’impegno a riflettere ponderatamente sul discorso donato dal Santo Padre "per evitare quelle estemporanee dichiarazioni che alimentano soltanto confusione".