Timpano: ci siamo messi in gioco e i risultati si sono visti

Tradizionale appuntamento questa mattina in Comune con la conferenza stampa di fine anno rivolta agli organi di informazione piacentini.

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Il consueto incontro quest’anno ha riservato una piccola novità: il vicesindaco Francesco Timpano ha sostituito il primo cittadino, Paolo Dosi, alle prese con la convalescenza e la ripresa dal lieve malore che lo ha colpito nelle scorse settimane.

Assieme a Timpano c’erano il presidente del Consiglio comunale Christian Fiazza, gli assessori Albasi, Bisotti, Buscarini, Cisini, Gazzola e Piroli.

E’ stato tracciato un bilancio dell’ attività svolta in tutto il 2015, attraverso dati e immagini.

Il presidente Fiazza ha fatto notare la diminuzione del numero delle sedute consiliari, da 46 a 32, mentre sono aumentate quelle delle commissioni.

Fiazza ha ancora rimarcato la trasformazione del Consiglio comunale: “Siamo passati da un consiglio comunale partitico, da seconda Repubblica – ha detto il presidente – a un consiglio che molte volte è andato al di là della bandiera grazie alla quale uno è stato eletto, guardando al merito delle problematiche”.

La parola è poi passata al vicesindaco Timpano che ha portato gli auguri del sindaco: “E’ in convalescenza e ha bisogno di un perioido di riposo – ha detto Timpano -. L’ ho sentito ieri sera, sta bene, e mi ha riferito di portare a tutti voi gli auguri di buone feste”.

Successivamente ha illustrato le attività del comune negli ultimi 12 mesi, nell’ anno di Expo che deve essere considerato come la prima tappa di un percorso che punta a far diventare Piacenza città turistica. Expo – ha proseguito Timpano – è stata la prima operazione di comunicazione su larga scala fatta da questa Amministrazione. “Piacenza non aveva mai fatto nulla del genere – ha concluso – ci siamo messi in gioco e credo che i risultati si siano visti”.

Da Borgo Faxhall al riuso dei beni immobili demaniali e militari, dalla Chiesa del Carmine a Santa Maria di Campagna, dal Collegio San Vincenzo alla riqualificazione dello Stradone Farnese e di viale Dante, dalla viabilità e riqualificazione del polo logistico, ai nuovi parcheggi (via Maculani, Piano Caricatore), sino alla nuova illuminazione dei Cavalli, di Sant’Agostino e di Santa Maria di Campagna, sono alcune delle opere concrete che hanno visto la luce in questo 2015. Ma non finisce qui, perchè l' attività prosegue e già martedì prossimo – ad esempio – si aprirà, presso l’ Urban Hub in via Alberoni, lo sportello start-up e  lo stesso Urban Hub aprirà in toto all’ inizio del nuovo anno.

Infine l’ alluvione del settembre scorso e la pronta reazione della macchina comunale, una risposta importante e apprezzata dai cittadini.

Il futuro, come dice Timpano ai nostri microfoni è fatto di tante difficoltà e ci vedrà impegnati su temi diversi, il più ricorrente dei quali sarà l’ area vasta che secondo Timpano c’è già: basti guardare i temi di trasporti, rifiuti, acqua e sanità e ci si accorge che in area vasta ci siamo già. Altro tema operativo è il seguito al PSC ovvero il piano operativo comunale per scegliere le aree su cui investire per i prossimi 5 anni. Sembra un tema da addetti ai lavori ma impatterà in modo molto forte sui cittadini di Piacenza.

Ultima partecipazione al tradizionale incontro con la stampa per il direttore di Libertà, Gaetano Rizzuto che alla fine dell’ anno verrà posto in quiescenza e si godrà la meritata pensione. Rizzuto seguirà le orme di tanti altri esponenti delle istituzioni piacentine che, al temine del loro incarico, hanno deciso di rimanere nella nostra città. Al direttore l’ amministrazione comunale ha fatto dono di una targa ricordo.