Film-documentario sulla vita del cardinale piacentino Ersilio Tonini

Sabato 12 dicembre, a Ravenna, presso la sede dell’Opera di Santa Teresa del Bambino Gesù, è stato presentato il progetto di film documentario sulla vita e la missione spirituale del Cardinale Ersilio Tonini. Sono intervenuti il  diacono Luciano Di Buò, Vicedirettore dell’Opera, l’autore televisivo Roberto Vecchi, lo scrittore e giornalista Paolo Gambi, il direttore della fotografia Ettore Zito (A.I.C. – IMAGO), il responsabile della produzione Simone Ortolani.

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Il progetto, posto sotto il patrocinio dell’Archidiocesi di Ravenna – Cervia, è sostenuto – quale Main Sponsor –  dalla Federazione Lombarda delle Banche di Credito Cooperativo, organismo associativo che rappresenta le Banche di Credito Cooperativo lombarde, presieduto dall’avvocato Alessandro Azzi, Presidente di Federcasse.

 

Radicati e profondi sono stati infatti i rapporti fra il movimento del Credito Cooperativo e il Presule. «Voi come Banche di Credito Cooperativo avete fatto molto, bisogna chiedersi se per caso queste realtà non corrispondano ai disegni di Dio», aveva affermato il Porporato nel corso di una conferenza a Somma Lombardo il 28 ottobre 2007. Infatti, se un Papa, Leone XIII, nell’enciclica Rerum novarum, emanata nel 1891, «ha sentito la necessità di parlare di economia, vuol dire che siete una componente necessaria della Chiesa nel mondo».  L’economia, concluse il Cardinale Ersilio Tonini,  «può essere indirizzata verso scopi buoni».

 

L’incontro tra il Credito Cooperativo e il Cardinale Tonini – ha sottolineato il Presidente Alessandro Azzi nella presentazione del libro La finanza che serve, firmato dal Porporato e pubblicato per i tipi di Ecra – Edizioni del Credito Cooperativo, «sta lasciando in quanti lavorano per e nelle Banche di Credito Cooperativo – e nel movimento di cui ciascuna di esse fa parte un’impronta marcata di consapevolezza della grande responsabilità che hanno». Le risposte date dal venerato Arcivescovo emerito di Ravenna – Cervia «chiare sui grandi “perché” dell’uomo, la saggezza dell’esperienza pastorale, il continuo contatto con le grandezze e le debolezze delle persone»– ha continuato il Presidente di Federcasse e della Federazione Lombarda delle Banche di Credito Cooperativo – hanno reso il suo insegnamento «incisivo e vicino, umano e credibile. Anche ai non credenti».

 

«Desidero ringraziare la Federazione Lombarda delle Banche di Credito Cooperativo per l’ampia disponibilità dimostrata nel sostenere questo progetto», ha dichiarato Simone Ortolani. «Meritano gratitudine speciale il Presidente Alessandro Azzi, la Direzione della Federazione, e l’avvocato Serafino Bassanetti, Presidente della Banca Centropadana Credito Cooperativo. Di questi dirigenti del movimento del Credito Cooperativo desidero evidenziare sia la loro amicizia con il Cardinale, sia la loro professionalità, affidabilità, solidità e correttezza.

Inoltre, ringrazio  Roberto Vecchi – che, come autore televisivo, ha all’attivo numerosi programmi in onda su Rai  Uno, Rai Due, Rai Cinque,  Rai Premium e Rete Quattro, e ha collaborato con prestigiose aziende della comunicazione fra cui Ballandi Entertainment e Filmmaster Television – che ha assunto l’incarico di capoprogetto di questa opera filmica. Sottolineo, inoltre, la presenza di un altro stimato professionista di comprovata esperienza, Ettore Zito,  socio effettivo di A.I.C. (Associazione  italiana autori della fotografia cinematografica) – IMAGO (European Federation of Cinematographers), della che vanta numerose collaborazioni con grandi registi italiani e internazionali».

 

«Il Cardinale Ersilio Tonini ha scritto una storia che è rimasta indelebilmente impressa nelle coscienze degli italiani», ha affermato il soggettista del film, il giornalista e scrittore Paolo Gambi, che ha curato i libri del Cardinale Tonini Profezie per l’ottimismo, La ragione della speranzaIl gusto della vita, pubblicati dalle Edizioni Piemme Spa del Gruppo “Arnoldo Mondadori Editore”. «Solcando i mari mediatici di tv, giornali e radio, quasi fosse una star televisiva, ha portato alla mente degli italiani alcuni temi che poi saranno cari a Papa Francesco: la centralità della coscienza, l'importanza dei mezzi di comunicazione per testimoniare la fede, la capacità di anticipare i tempi invece che subirli, la povertà di vita di chi sceglie Cristo, e la fedeltà alla Sua Chiesa. La sua storia attraversa quasi cento anni di vicende italiane. Una storia che parte nel 1914 in quelle campagne piacentine che ancora conservavano retaggi rurali antichi ed oggi oramai dimenticati, e che attraversa l’Italia, passando per Roma, Salsomaggiore, Macerata, Ravenna, non senza qualche tappa fra gli indios e le tribù africane», ha aggiunto Gambi. «Una storia che incrocia i propri fili con quelli di Papi, Capi di Stato, personalità culturali e mediatiche note al grande pubblico, ma soprattutto con tante, tantissime persone comuni sparse per lo Stivale, dal Nord al Sud, dalle città alle campagne. Una storia che arriva sino a noi, al secondo decennio del terzo millennio».

 

 

La vita e l’opera del Cardinale Ersilio Tonini è stata caratterizzata da uno straordinario rapporto con la gente. Chiunque volesse inviare la propria testimonianza e il proprio ricordo dell’Arcivescovo emerito di Ravenna – Cervia, accedendo alla pagina Facebook – https://www.facebook.com/amicidelcardinalersiliotonini –  può trasmettere un messaggio, che sarà letto dagli autori del film documentario.

Il progetto di questa opera filmica si inserisce in un contesto più ampio di iniziative destinate a ricordare la vita e l’insegnamento del Cardinale. E’ prevista l’organizzazione di tre convegni fra il 2016 e il 2018 e un libro.

 

Il progetto complessivo – costituito quindi dal film documentario,  dai convegni e dal volume –  è sostenuto – oltre che dall’Archidiocesi di Ravenna – Cervia – da un gruppo di aziende del territorio: Madel S.p.A., Sapir S.p.A, Unitec S.p.A. Martini Alimentare S.r.l., Compagnia Portuale S.r.l.,  Cooperativa Portuale Soc. coop., Bambini S.r.l., Consar Soc. coop. cons., Teleco S.p.A, Cooperativa Sociale Sol.Co, Deco Industrie Soc. coop. p.a. Un ringraziamento particolare va anche a Giovanni Poggiali, Luisa Quadalti Senzani, Massimo Melandri, Raffaele Clò e Matteo Cavicchioli.