La Lpr apre all’azionariato popolare. Una svolta dopo 13 anni di serie A1 per il club di Guido Molinaroli. Il patron biancorosso ha annunciato la decisione nel corso di una conferenza stampa al Palabanca.
Sviluppi societari: “Vogliamo aprire le porte a terzi. Pensavamo all’azionariato popolare con alla base una struttura imprenditoriale solida: basti pensare al Barcellona che da tempo utilizza questo sistema. Nel mondo del calcio, in Germania, è una forma molto utilizzata: il Bayern Leverkusen ha una base del 70% che è basata sull’azionariato popolare. Ci saranno quote predefinite, che si indirizzeranno alle piccole medie imprese”
Le quote: “Per lo più cederemo quote del 1% che equivalgono a 2200 euro. Ogni gruppo che raggiunge il 10% avrà diritto ad un componente nell’assemblea soci. Negli ultimi mesi abbiamo fatto delle indagini di mercato: qualcuno è già vicino al sì. Un passo importante per rafforzare sempre di più la società che si occupa di pallavolo, ma anche di basket. Partiremo già nel corso di questa stagione e vi terremo aggiornati sul numero di adesioni”
Cessione delle quote: “Avendo le quote più basse – riprende Molinaroli – è chiaro che mi rendo disponibile a non cederle, ovviamente si partirà da chi ha la maggioranza”
L'idea: "Nel 2010 i soci erano una ventina. Allora si strutturarono con un passa-parola, non come azionariato popolare: c'erano praticamente tutti gli imprenditori impegnati oggi nel mondo dello sport. Adesso vorremmo riproporre la stessa idea, ma in maneria più strutturata con le piccole e medie imprese"
I Risultati negativi “Voglio essere ottimista e sperare in un 2016 migliore dal punto e vista dei risultati. A livello societario posso dire che la struttura sta andando avanti bene, nonostante il campo non ci stia dando ragione. Sapevamo che sarebbe stato un anno di transizione, ma perdere quasi tutte le partite non era nei programmi. Sono convinto che ci basta una vittoria per sbloccarci. I rinforzi di mercato sono stati importanti, a partire da Coscione, passando per Perrin e Luburic”
Rinforzi nel mercato di riparazione“Ci stiamo muovendo sul mercato, ma non vogliamo compiere l’errore di comprare tanto per comprare. Ci serve qualcuno che ci faccia fare il salto di qualità. Per il prossimo anno sicuramente costruiremo una squadra più competitiva. Arriveranno almeno tre giocatori importanti, ma la base c'è già: giocatori come Perrin e Luburic hanno mostrato di avere le carte giuste per fare bene in questo campionato”
Campagna abbonamenti: “Apriremo una campagna abbonamenti per il girone di ritorno. Ovviamente con prezzi ridotti, perché sono solamente sei partite. Il girone di ritorno è più interessante di quello di andata perché si decide il campionato. In più c'è la possibilità di vedere praticamente tutte le squadre al vertice, perché dopo il giro di boa incontreremo tutte le big della Superlega”