«Siamo nati e non moriremo mai più. Insieme verso l’Anno della Misericordia» è il titolo della serata che il settimanale della diocesi Il Nuovo Giornale organizza insieme al Forum provinciale delle Associazioni familiari giovedì 26 novembre alle ore 21 al teatro President di via Manfredi 30 a Piacenza. Intervengono il vescovo mons. Gianni Ambrosio e Roberto ed Anselma Corbella, genitori di Chiara Corbella Petrillo, la giovane mamma romana morta a 28 anni di tumore la cui luminosa testimonianza di fede sta facendo il giro d’Italia. La serata si svolge a pochi giorni dall’avvio del Giubileo voluto da Papa Francesco.
CHIARA CORBELLA, UNA SANTA DELLA PORTA ACCANTO. È una “santa della porta accanto” Chiara, ragazza della generazione Wojtyla, legata alla spiritualità di San Francesco d’Assisi. È ad Assisi che riceve da Enrico Petrillo la proposta di matrimonio ed è ad Assisi che le nozze vengono celebrate nel settembre del 2008. Poco dopo, Chiara resta incinta di Maria Letizia, che muore poco dopo il parto per una patologia incompatibile con la vita. La stessa sorte tocca al secondogenito Davide. La gioia per la notizia di una nuova gravidanza è turbata dalla diagnosi di un carcinoma alla lingua. Chiara viene operata, ma sceglie di posticipare la chemioterapia per dare la precedenza alla vita che porta in grembo. Al figlio Francesco – che oggi ha quattro anni – scrive in una lettera una settimana prima di morire, il 13 giugno 2012: «Siamo nati un giorno, e non moriremo mai più. L’amore è la sola cosa che conta». E, ai tanti che, durante la malattia, vogliono andare a conoscere lei e il marito, diceva: «Non ci sentiamo coraggiosi, perché in realtà l’unica cosa che abbiamo fatto è stata dire “sì”, passo per passo».
DAL VESCOVO AL PARTIGIANO: LA COLLANA “IL CENTUPLO QUAGGÙ E L’ETERNITÀ”. La serata è occasione per presentare la nuova collana “Il centuplo quaggiù e l’eternità”, che Il Nuovo Giornale inaugura per far conoscere esperienze di vita cristiana fiorite nel nostro territorio: il vescovo originario di Grondone Antonio Lanfranchi, le due interpreti della “Chiesa in uscita” suor Maurizia Pradovera e suor Luisella Sebastiani, l’imprenditore Luigi Gatti, il politico Giovanni Spezia, il partigiano Felice Ziliani, la volontaria della Caritas diocesana Carmen Cammi, Benito Castellani, impegnato con l’associazione “La Ricerca”, lo storico parroco di Fiorenzuola mons. Luigi Bergamaschi, il maestro di Castelsangiovanni Agostino Sisteli, l’educatrice Francesca Conti, il massofisioterapista Vincenzo Auletta. I libretti, in formato tascabile, a partire da gennaio saranno allegati al settimanale come omaggio per gli abbonati.
LA STORIA ILLUSTRATA DI PIACENZA E IL DIARIO BRASILIANO DI GAIA CORRAO. Il Nuovo Giornale ha in cantiere per il 2016 altre due iniziative editoriali. Nasce da un’idea dell’illustratore Renato Vermi “Piacenza: la nostra storia”, una storia illustrata, dalla preistoria ad oggi, in oltre 170 disegni a colori accompagnati da testi chiari e sintetici, che ne fanno una pubblicazione adatta a tutta la famiglia. Il libro potrà essere richiesto alla redazione de Il Nuovo Giornale (via Vescovado 5) al prezzo speciale di 5 euro per gli abbonati (15 euro per tutti gli altri). È in uscita nel nuovo anno in coedizione con la Nuova Editrice Berti il libro “Prima che sorga il sole. Vivere in Brasile tra i bambini di strada”, scritto da Gaia Corrao, collaboratrice de Il Nuovo Giornale, che dal 2007 ad oggi con il marito e i figli è stata in missione in una casa famiglia della “Comunità Cenacolo” a Mogi das Cruzes, un centinaio di Km da San Paolo. Per questo impegno nel 2010 a Gaia Corrao è stato assegnato il premio “Solidarietà per la Vita. Santa Maria del Monte”.