Il Piacenza attende il Caravaggio al “Garilli” per fare tredici

Il Piacenza torna al “Garilli” dopo il successo importantissimo con la Pro Sesto della scorsa settimana. Su 14 gare 12 vittorie, 1 pareggio e una sola sconfitta per la squadra che senza mezzi termini punta ad “ammazzare” il campionato. Franzini però non ama fare conti e pensa una partita alla volta. Matteassi e compagni alle 14.30 di domenica saranno opposti al Caravaggio che viaggia nei bassifondi della classifica.
“Siamo concentrati su questa partita. Con la Pro Sesto abbiamo concesso pochissimo, creando veramente tanto. Una prova di grande spessore che mi fa ben sperare, anche perché arrivavamo da una prova con il Mapello molto dispendiosa. Chiaramente ora c’è un altro test molto complicato. Affronteremo una squadra che verrà a Piacenza per fare la partita della vita, come fanno tutti e dobbiamo essere pronti ad un’altra battaglia”
L’avversario ha lo stile di gioco del Mapello: “Il Caravaggio è una squadra ostica, gioca come il Mapellobonte: chiusa in difesa e pronta a pungere con le ripartenze. Le indicazioni che ho dato ai miei ragazzi sono le stesse della scorsa settimana, ovvero di non perdere la testa ed avere pazienza per attaccare al momento giusto. In quella circostanza lo hanno fatto molto bene spero che si ripetano anche domenica. Il fatto di giocare al “Garilli” che comunque è un campo molto largo per la categoria sicuramente per noi è un vantaggio perché chiudere tutti gli spazi per gli avversari diventa molto più difficile”
L’analisi sul campionato del Piacenza: “Abbiamo una media punti impressionante, ma non scendiamo in campo per le statistiche. Affrontiamo una partita alla volta, la classifica per ora non la guardiamo. La squadra, in ogni caso, non è al 110%: è vero la media punti è altissima, ma a livello fisico spendiamo esattamente come gli altri. Siamo agevolati dal possesso palla. Stiamo andando molto forte, ma le difficoltà sono dietro l’angolo e non possiamo abbassare la guardia”
A caccia del tredicesimo successo nel campionato l’allenatore del club di via Gorra non avrà però tutta la rosa a disposizione: Porcino potrebbe entrare in corsa; ancora fuori Taugourdeau, mentre Sanashvili sarà fuori per precauzione.

Radio Sound