Piacenza Calcio apripista nazionale grazie al primo corso per steward in It

Il Piacenza Calcio è la prima società calcistica italiana autorizzata ad esercitare corsi di formazione per il personale da destinare all’attività di stewarding dall’Osservatorio sulle Manifestazioni Sportive. L’importante annuncio è giunto stamattina dalla sala Ricchetti della Banca di Piacenza: al via dal 14 gennaio le lezioni, realizzate grazie alla sinergia tra Piacenza Calcio, Università Cattolica, forze dell’ordine, Vigili del Fuoco e Croce Rossa Italiana. Il corso sarà monitorato dal direttore Claudio Garzelli (responsabile generale di tutte le aree della società biancorossa), dal responsabile scientifico Pierpaolo Triani (docente della Cattolica) e da Paolo Armenia, delegato alla sicurezza dello stadio Garilli. Si tratta di un programma formativo unico in Italia, che fa della nostra città un’apripista a livello nazionale: divisi in 5 gruppi da 25 persone, saranno circa 150 i partecipanti al primo corso, ispirato al modello inglese ma calibrato sulla realtà italiana. Al termine del cammino formativo – al via il 14 gennaio con una lezione del vicequestore Girolamo Lacquaniti – nella seconda metà di febbraio si terrà l’esercitazione conclusiva, con alcune simulazioni allo stadio Garilli cui parteciperanno numerosi studenti delle scuole piacentine. Test e colloquio finali chiuderanno il cammino dei prossimi steward, per i quali si pensa già a future lezioni di aggiornamento. Il preside della sede piacentina della Cattolica, Libero Ranelli, e il responsabile scientifico del corso, il docente della Cattolica Pierpaolo Triani, hanno sottolineato la necessità di rilanciare i valori veri dello sport e di rendere lo stadio "un ambiente a misura di persona". Il Piacenza Calcio, come spiegato dall’amministratore delegato Maurizio Riccardi, si attrezza quindi al meglio e per prima rispetto alle nuove norme emanate dal Ministero dell’Interno per contrastare la violenza negli stadi, che hanno previsto l’obbligo, per le società di calcio, di istituire e formare un servizio di steward in grado di coadiuvare il personale delle Forze dell’Ordine nello svolgimento delle funzioni di controllo, accoglienza e sicurezza in occasione delle partite di calcio. In proposito, il questore di Piacenza Michele Rosato ha spiegato che le forze dell’ordine – che avranno negli steward dei collaboratori – saranno comunque sempre vigili su possibili omissioni, distrazioni o addirittura collusioni con eventuali frange violente del tifo da parte delle nuove figure professionali. Esclusiva delle forze dell’ordine resteranno ovviamente i compiti di ordine pubblico: gli steward si occuperanno invece di bonifica dell’impianto sportivo ad esempio da oggetti e materiali pericolosi, di prefiltraggio e filtraggio in prossimità dei tornelli, di assistenza ai diversabili e di chi necessitasse di interventi medici e di osservazione e vigilanza sugli spettatori, instradati nel settore di competenza. 

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