Pomodoro, mais, patate e zucche. Questo il ricco bottino di Colombo che segnò la storia dell’agricoltura italiana e che è stato celebrato oggi durante il Columbus Day, l’iniziativa organizzata da Coldiretti e CNA e che si inserisce tra i progetti approvatiin occasione di Expo e che vanta il patrocinio della Camera di Commercio ela collaborazione del Comune di Piacenza.
A partire dalla sua scoperta, sino ai giorni nostri, il mercato americano ha sempre rappresentato una delle sfide più grandi per l’Italia: oggi il Made in Italy a tavola fa registrare un vero e proprio boom soprattutto negli USA. Piacenza in questo contesto ben si posiziona infatti da analisi Coldiretti sui dati della Camera di Commercio di Piacenza si evidenzia l’aumento dal 2010 al 2014 del 206% del valore delle esportazioni dei prodotti alimentari e delle bevande piacentine verso l’USA. Praticamente in 4 anni il valore è triplicato, raggiungendo i 4.560.614 euro.
Con questa manifestazione, Coldiretti Piacenza ha celebrato questo traguardo e al contempo valorizzato le produzioni che caratterizzano la realtà piacentina e che non sarebbero tali senza questa grande scoperta, basti pensare a come sarebbero i mitici Pisarei e Fasò senza la scoperta del prezioso oro rosso. La Proloco dell’Alta Val d’Arda si è cimentata nella sperimentazione dei “Pisarei senza scoperta dell’America” per poi riproporre la tradizionale ricetta. Il Mercato di Campagna Amica ha proposto ai visitatori vino, formaggi vaccini, ovicaprini e misti, miele, ortaggi, conserve ed infine cereali e farine.