Vaccinazioni in calo del 25%, 6 decessi nel Piacentino. Al via campagna Ausl

Vaccini obbligatori a scuola

 Le vaccinazioni sono in calo del 25% e così l’Ausl di Piacenza corre ai ripari e lancia una campagna di sensibilizzazione, in particolare verso la prevenzione dell’influenza. Una patologia banale ma che, unita ad altre, può portare scompensi gravi, in particolare nelle fasce più deboli della popolazione. Sono stati infatti 6 i decessi solo nel 2014 a causa dell'influenza a Piacenza.  

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Anche perché, da quanto era emerso, le vaccinazioni agli anziani sul territorio piacentino si registrano ancora modo incostante. A Piozzano per esempio, il 90% del over 65 si sono vaccinati, mentre a Marsaglia la percentuale si ferma al 10%. Per questo “Serve un’informazione capillare” ha spiegato il direttore dell’Ausl di Piacenza Luca Baldino. 

Ben diversi i numeri, fortunatamente, per quanto riguarda il versante dei più piccoli. Ma, nonostante sia al di sopra della soglia di sicurezza del 95% nel primo anno di vita, anche a Piacenza la copertura delle vaccinazioni pediatriche ha subito una flessione. 

E così l’Ausl ha organizzato anche l’iniziativa aperta a tutti, che si terrà sabato mattina dalle 10.30 alla Fondazione di Piacenza e Vigevano, che si intitola “Le vaccinazioni all’epoca dei social”, dove esperti risponderanno a tutti i dubbi della cittadinanza.

L’aspetto principale, comunque, sul quale i medici intendono rassicurare i piacentini, è che non è mai stata riscontrata una relazione tra il vaccino e patologie gravi sorte in seguito. Si aggira, infatti, tra il 10 e il 12% la percentuale dei bambini che contraggono febbre o leggere irritazioni dopo il vaccino.

Per informazioni è attivo il numero verde gratuito del Servizio regionale, 800 033 033 e l’elenco completo delle sedi in cui vaccinarsi è consultabile sul sito www.ausl.pc.it. 

Per l’occasione erano presenti, il direttore generale Luca Baldino, il direttore sanitario Guido Pedrazzini, il direttore del dipartimento farmaceutico Simonetta Radici, il direttore del dipartimento della sicurezza Franco Pugliese, il direttore di Assistenza primaria del distretto Città di Piacenza Enzo Pisati, il direttore di Malattie infettive del dipartimento di Sanità pubblica Anna Rita Sacchi, il direttore di Comunicazione Mario Azzali, il presidente dell’Ordine provinciale dei Medici Augusto Pagani, il segretario di Piacenza della Federazione italiana medici pediatri Roberto Sacchetti, alcuni medici sentinella. 

Influenza, parte in Emilia-Romagna la campagna di vaccinazione

L'assessore Venturi agli anziani e alle persone con patologie croniche: "Vaccinatevi, non correte il rischio di affrontare le complicanze". L'invito rivolto anche ai professionisti sanitari. Al via la campagna informativa

Parte, da lunedì 9 novembre, la campagna di vaccinazione gratuita promossa dalla Regione Emilia-Romagna contro l’influenza. Con un obiettivo preciso: proteggere le persone più fragili. Nella maggioranza dei casi, infatti, la malattia si risolve in pochi giorni, ma nelle persone con patologie croniche e negli anziani può provocare complicanze respiratorie serie, che possono richiedere il ricovero in ospedale. 
Per proteggere queste persone bisogna ridurre le occasioni di contagio. “La possibilità di ammalarsi aumenta se le persone a rischio non si vaccinano e aumenta se non si vaccina chi le assiste – osserva l’assessore regionale alle Politiche per la salute, Sergio Venturi – . Lo scorso anno si sono vaccinate meno persone anziane e il risultato è che se ne sono ammalate molte di più. Purtroppo abbiamo dovuto registrare un aumento della mortalità. Il mio invito è: vaccinatevi, non correte il rischio di affrontare le complicanze. Ma l’invito è rivolto anche ai nostri professionisti sanitari, per il ruolo che hanno”.
Il Servizio sanitario regionale garantisce la vaccinazione gratuita ad adulti e bambini con malattie croniche, anziani a partire dai 65 anni, operatori sanitari e personale di assistenza, addetti ai servizi essenziali, donatori di sangue, personale degli allevamenti e dei macelli.
Il periodo più opportuno per la vaccinazione antinfluenzale è compreso tra novembre e dicembre. Le vaccinazioni sono fatte dal medico e dal pediatra di famiglia e dai Servizi vaccinali dell’Azienda Usl. A sostegno dell’importanza della vaccinazione, parte in questi giorni una campagna regionale di informazione rivolta ai cittadini e agli operatori sanitari e socio-sanitari dal titolo “Non farti influenzare. Proteggi la tua salute”. La campagna prevede uno spot radiofonico trasmesso dalle principali emittenti dell’Emilia-Romagna, una locandina (distribuita nelle sedi dei servizi vaccinali, negli Uffici relazioni con il pubblico, nei punti Cup, in ambulatori e in generale nelle sedi dei servizi delle Aziende sanitarie oltre che nelle farmacie del territorio), una pagina web su ER Salute, il sito web del Servizio sanitario dell’Emilia-Romagna, http://salute.regione.emilia-romagna.it/influenza. Per ulteriori informazioni, si può chiamare il numero verde gratuito del Servizio sanitario regionale 800 033.033, dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 17.30, il sabato dalle 8.30 alle 13.30.

I dati della stagione 2014-2015 
Tra novembre 2014 e febbraio 2015 sono state 572.000 le persone colpite dall’influenza in Emilia-Romagna. La copertura rilevata a fine campagna nelle persone con età superiore a 65 anni è risultata pari al 50%, con un calo rilevante rispetto alla già bassa copertura (55,8%) raggiunta nella stagione precedente. Il calo è emerso anche tra le persone di età inferiore a 65 anni con patologie croniche: 101.225 le persone vaccinate rispetto alle 119.777 dell’anno prima (-15%).