Riceviamo e pubblichiamo la lettera di Ettore Fittavolini, presidente dell'Associazione Pendolari di Piacenza, che critica l'amministrazione comunale e la polizia municipale, dopo la raffica di multe che sono state comminate alle auto in sosta nel parcheggio di via dei Pisoni.
"Egregio Signor Sindaco, con la presente la prego di volere esternare i miei più sinceri e sentiti ringraziamenti alla Polizia Municipale per l’indefessa opera di repressione del crimine attuata ieri, con il nuovo raid effettuato nel parcheggio di via dei Pisoni, a lato della stazione ferroviaria.
Il ringraziamento arriva anche da parte delle decine pendolari che ritornando a casa si sono ritrovati sui tergicristalli delle loro macchine le contravvenzioni per divieto di sosta.
Complimenti, vi piace vincere facile !
E' semplicissimo prendersela con chi la macchina non se la può mettere in tasca, in un parcheggio che già alle 7 di mattina è pieno, e non ha altro mezzo se non quello per andare in stazione.
Stiamo parlando di una zona, che non è viale Dante o similaria, ove le striscie bianche, con la brutta tracciatura a suo tempo effettuata, hanno visto diminuire gli stalli di sosta, e dove permane un assurdo divieto di sosta sullo stradello di ingresso che costeggia il muretto, messo tanto tempo fa per dare spazio ad autobus che li non passano più.
Entrambe le situazioni sono state da noi segnalate da tempo immemorabile, ma nessuno si è mai degnato di agire.
Siamo tutti, il sottoscritto per primo, purtroppo frequentatori della zona, causa l’ulteriore intasamento dell’altro parcheggio di viale S. Ambrogio, ove persistono le soste, pure in divieto, di automezzi che non ne hanno diritto, essendo parcheggio di interscambio riservato alle autovetture.
Ivi sostano a qualunque ora furgoni e furgoncini di ogni tipo, autovetture dei noleggi, ed è anche parcheggio del supermercato, oltre ad esserlo per i residenti della zona, dato che viale S. Ambrogio presenta le strisce blu su tutta la via.
Chi arriva da via dei Pisoni, parcheggia l’autovettura in modo che comunque non ostacoli la circolazione che, lo ricordo, lì non è viaria, ma un parcheggio.
Immagino che anche stavolta, come la precedente, ci sentiremo dire che un cittadino ha segnalato ed i solerti vigili si sono fiondati a multare i " delinquenti " .
Peccato che tutte le volte che li abbiamo chiamati per autovetture che veramente ostruivano il passaggio fossero come sempre impegnati in altri servizi.
Aggiungo che sarebbe molto più proficuo, per ripristinare legalità nella circolazione e nella sosta a Piacenza, che la Municipale si occupasse delle soste selvagge in doppia fila in città (sono iniziate alla grande in viale Dante, strada appena rifatta), sugli incroci rialzati della stessa, sui passi carrai, sulle ciclabili non protette che in certe vie (Leonardo da Vinci e via Scoto, per esempio) sono evidentemente a tempo, oppure in Piazza S. Antonino ed in Piazza Cavalli, in orari diurni e non.
E naturalmente, dei posteggiatori abusivi che chiedono il pizzo.
La reale percezione che abbiamo di questi comportamenti degli agenti probabilmente è la stessa che i cittadini hanno di fronte alla situazione della sicurezza reale, che non è quella percepita dalle opinabili percentuali che indicano i reati in calo: evidentemente va tutto bene, oppure quelle che leggiamo sui mezzi di informazione locali sono notizie inventate ad arte per instillare la paura?".