Mercoledì 23 ottobre, presso la Sala “Garibaldi” si è riunito il Tavolo provinciale contro la violenza sulle donne, presieduto dalla Consigliera delegata alle pari opportunità, Gloria Zanardi, a cui partecipano tutti i rappresentati istituzionali, delle Forze dell’Ordine, dell’azienda Ausl e delle associazioni del territorio che hanno un ruolo cardine nella rete di prevenzione e sensibilizzazione sul tema. E dove è emerso che sono stati 5 gli interventi del Centro antiviolenza nel primo mese di attivazione della nuova convenzione.
Poi è stato fatto il punto sugli esiti del monitoraggio dei percorsi “Amore e violenza”, formativi per un’identità di genere contro la discriminazione e per fermare la violenza.
Gloria Zanardi: “In continuità all’esperienza dei corsi “Amore e violenza” attuata negli anni scolastici 2012/2013 e 2013/2014 e in attuazione del Programma per la prevenzione e il contrasto della violenza di genere e intrafamiliare, approvato congiuntamente dai tre distretti socio-sanitari (distretto Città di Piacenza, distretto di Ponente, e distretto di Levante) avvalendosi delle risorse stanziate dal medesimo programma viene riproposta l’iniziativa di detti percorsi. Si è provveduto a rilevare l’interesse coinvolgendo tutti gli Istituti scolastici (scuole infanzia, primaria e istituti secondari di primo e secondo grado) del territorio, mediante trasmissione di una nota di presentazione dei percorsi che verranno attivati”.
I percorsi proposti consistono in incontri sia per insegnanti che di sensibilizzazione con i genitori. Quest’anno sono pervenute numerose adesioni da vari istituti scolastici, in particolare: l’Istituto comprensivo di Castell’Arquato (scuola primaria e secondaria); il Liceo Gioia; l’Istituto comprensivo di Fiorenzuola.
Gloria Zanardi: “Al più presto si provvederà alla pianificazione degli incontri per avviare al più presto i percorsi. Auspico la nuovamente la collaborazione e la partecipazione al primo incontro, dei rappresentanti delle forze dell’Ordine – Questura e Arma dei Carabinieri – dell’Azienda Ausl dato il loro ruolo fondamentale in questo contesto”.
Successivamente, la Dottoressa Elena Foletti (Comune di Piacenza) ha svolto l’aggiornamento sull’attuazione del Programma per la prevenzione e il contrasto della violenza di genere e intrafamiliare a cura del Comune di Piacenza per C.T.S.S., dell’ Ass. “La Città delle Donne – Telefono Rosa Piacenza”, e dall’ A.S.P. Città di Piacenza; sono intervenute anche le rappresentanti di queste altre realtà. “Dal 21 settembre siamo attivi con i 17 posti letto e la reperibilità telefonica” ha spiegato la responsabile Elena Foletti, che ha continuato: ”Abbiamo gestito la prima emergenza: abbiamo accolto una donna in emergenza abitativa per tre giorni fino all’arresto del marito. Ad oggi abbiamo due donne ospiti nella casa protetta a indirizzo segreto ed altre due nella casa di accoglienza”.
In particolare, Donatella Scardi – Telefono rosa – ha rilevato la necessità che il Tavolo Provinciale contro la violenza sulle donne effettui un monitoraggio costante sull’avanzamento del progetto.
Il tavolo poi si è confrontato in merito alle iniziative in cantiere per la giornata internazionale contro la violenza alle donne 25 novembre 2015.
Lia Merenda dell’Ass. Soroptimist ha anticipato che organizzeranno un incontro con ospiti illustri e uscirà anche un applicazione per smartphone utili per segnalare immediatamente alle Forze dell’Ordine situazioni di pericolo; anche l’Ass. Gulia Piroli e M.Lucia Girometta, presidente della commissione delle elette, stanno cercando di organizzare eventi allo scopo di sensibilizzare su questo tema in occasione della ricorrenza annuale.
Nell’occasione odierna è stato anche accennato il progetto “Non più da soli!”, presentato alla Consigliera Zanardi qualche giorno fa dal Centro Italiano per la promozione della mediazione che prevede il coinvolgimento degli operatori sportivi contro la violenza nei confronti di donne e minori e al quale la Provincia ha concesso il patrocinio.
I rappresentanti del CIPM, Luca Bollati e Francesca Giacobbe, hanno illustrato il progetto che ha subito riscosso grande apprezzamento.
E’ stata anche inserito un nuovo soggetto al tavolo provinciale che ha richiesto l’adesione, il Sindacato Autonomo CISAL FAILP rappresentato da Caterina Abbondotti, referente regionale alle pari opportunità.