“Presa a pugni in faccia perché volevo fare la constatazione amichevole”

“Sono stata aggredita a pugni in faccia e ora dovrò subire un’operazione all’occhio”. Sono le dichiarazioni che arrivano direttamente alla nostra redazione dalla piacentina di 39 anni coinvolta nell’incidente stradale di venerdì sera in via Don Minzoni, a Piacenza. Incidente di poco conto ma che è sfociato in un episodio ben più grave. La polizia è intervenuta raccogliendo le testimonianze delle persone coinvolte: la donna da una parte, un piacentino di vent’anni dall’altra. Il quale sostiene a sua volta di essere stato aggredito e di essersi difeso. E’ stata la donna, tuttavia, a riportare le conseguenze più serie: trenta giorni di prognosi per una grave lesione al "pavimento oculare".

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Da un lato il giovane, che a quanto pare si trovava in auto con la madre al momento dell'incidente, sostiene di aver tentato di fotografare la targa della vettura della donna; targa a quanto pare caduta dall'auto dopo l'impatto e, stando a quanto avrebbe dichiarato il ventenne, raccolta dalla donna coinvolta nell'incidente e "nascosta" nell'abitacolo. Motivo per il quale lo stesso giovane avrebbe tentato di recuperarla subendo però l'aggressione della 39enne. La quale, tuttavia, riferisce una versione del tutto diversa: lei stessa aveva intenzione di compilare la constatazione amichevole dopo l'urto tra le vetture e per tutta risposta sarebbe stata coperta di insulti e addirittura sputi prima di essere colpita a pugni in faccia dal giovane che avrebbe anche tentato di entrare nella sua auto, a suo dire, per rubare.

La prova delle botte subìte, in effetti, è data dalle lesioni al volto della donna: l'occhio destro è totalmente tumefatto e in ospedale le hanno diagnosticato una lesione tale da richiedere l'intervento dei chirurghi. 

Un'altra precisazione che la 39enne ci tiene a fare riguarda l'intervento della polizia: "L'ho chiamata io dopo essere stata aggredita" dice, e ringrazia i passanti che si sono fermati a difenderla "altrimenti – conclude – per me sarebbe finita senz'altro peggio".