Nel pomeriggio di oggi, venerdì 16 ottobre, alle 16.30 nell’atrio dell’ospedale di Fiorenzuola, il direttore generale Ausl Luca Baldino ha presentato il progetto di “Ricostruzione del padiglione B” e per l’occasione era presente il sindaco Giovanni Compiani. Due le gli aspetti più importanti e sentiti da tutti coloro che in questi anni hanno seguito l’evoluzione dell’ospedale con apprensione: la posa della prima pietra avverrà a Santa Lucia (13 dicembre) e la nuova struttura nel complesso sarà la più nuova dell’Emilia Romagna (padiglione A inaugurato nel 2009, il B nel 2017) e verrà inaugurata entro 20 mesi, quindi nel 2017 per una spesa complessiva 8 milioni e 500mila euro.
La soddisfazione del sindaco di Fiorenzuola: “Questa è la dimostrazione che il percorso intrapreso per il padiglione B sta andando avanti. Oggi c’è la percezione diretta di quello che diventerà il cumulo di macerie del cantiere. Ora procederanno con le fondazioni, poi le prime pietre. Penso che sia un momento importante del percorso, con due tappe: la prima il nuovo Pronto soccorso, il secondo la nuova Radiologia. Quindi la diagnostica sarà uno degli aspetti fondamentali, con l’aggiunta di una nuova Risonanza magnetica”.
Il 28 di ottobre – ha aggiunto Compiani – ne parleremo alla conferenza territoriale socio sanitaria, dove si concluderà la fase conoscitiva (dati su servizi e prestazioni) e poi dopo il consiglio comunale, partiranno le fasi di discussione pubblica. Bisogna chiedersi, a questo punto: quali sono i bisogni di oggi? E sono come o diverso a quelli di ieri? Intanto abbiamo risposto al decreto Balduzzi, il quale impone che, primo elemento, l’ospedale dovrà essere idoneo da punto di vista statico. La rete di ospedali dovrà essere ancora costruita in modo sinergico (Piacenza, Fiorenzuola, Castelsangiovanni) ma siamo fiduciosi”.
I dettagli del progetto, che è stato svelato grazie a una gigantografia che campeggia nell’atrio dell’ospedale (blocco A) li ha invece illustrati il direttore Baldino: “Presentiamo quello che sarà il rendering, il nuovo prospetto al computer del nuovo padiglione B, con i tempi: a Santa Lucia ci sarà la posa della prima pietra e in 20 mesi avremo la nuova costruzione. È un percorso trasparente dal punto di vista amministrativo e come scelte, siamo in appalto per il progetto esecutivo. Avremo una struttura di 8mila metri quadrati. Al piano seminterrato spazi per le attrezzature, al primo piano prelievi e ambulatori, poi due piani di degenza (44 stanze, fino a un massimo di 88 posti letto) al quarto piano di uffici e direzione. Sarà collegato con la nuova struttura, attraverso un percorso sia sospeso (già presente è visibile) che sotterraneo. Inoltre, il progettista è lo stesso che ha studiato il padiglione A e quindi anche con una conformista stilistica. Questo sarà l’ospedale più nuovo della Regione (2009 padiglione A, 2013 padiglione B). Senza contare che i consumi energetici saranno abbassati.