Il Piacenza di Franzini è pronto a tornare in campo dopo il roboante 6-0 rifilato al Ciliveghe Mazzano. Matteassi e compagni alle 15:00 di domenica affronteranno l’Olginatese al “Garilli” per la settima giornata di serie D. La gara è stata presentata presso il Colorificio Saiani, sponsor del Piacenza Calcio.
Franzini: “Questa settimana è stata difficile: un 6-0 è sempre pericolo, anche se è stata la tua squadra a segnare le reti: c’è il rischio di prendere con leggerezza i prossimi impegni o di sentirsi troppo forti. Per questo già da lunedì ho parlato al gruppo e ho detto chiaramente che bisognava resettare tutto e ripartire da 0-0. Il punteggio di domenica scorsa non cambia niente. Questo campionato è ancora lunghissimo e pieno di insidie. Ogni domenica dobbiamo essere pronti alla battaglia. Detto questo, sono tranquillo perché ho visto la squadra lavorare bene in settimana. Sono sicuro di avere tra le mani un gruppo maturo, che domenica metterà in campo la voglia di vincere, come ha sempre fatto fino a questo momento”
Non ci sarà alcun turn-over in vista del turno settimanale: “Noi pensiamo una partita alla volta. Ci aspetta una gara molto complicata. La goleada di domenica scorsa, come ho già detto, non cambia di una virgola le difficoltà di questo girone. Certamente noi abbiamo una rosa vasta e di grande qualità, anche negli elementi che ultimamente sono partiti dalla panchina. Il calendario e la logica dicono che arriverà il loro momento, ma non studio i turn over a tavolino. Io metto in campo la formazione che reputo più indicata per vincere la partita, gli altri discorsi si valuteranno alla fine della gara”.
La grinta: “Questa squadra ha voglia di vincere. Ha entusiasmo, fame e la cattiveria giusta. Non è scontato per una squadra di vertice. Fino ad ora i ragazzi lottano su ogni palla. Devono continuare così. Certo ci sono anche le cose da migliorare, ad esempio la fase i possesso palla: lì penso che i miei calciatori possano ancora crescere parecchio”
La gara sarà seguita in diretta su Radio Sound con collegamenti. Non ci sarà Battistotti, infortunato.
Piacenza Calcio “adotta” ASP Città di Piacenza, la squadra di diversamente abili della nostra città.
Da alcuni anni l’ASP Città di Piacenza, ente che ha come mission la promozione e l’assistenza delle persone in condizione di fragilità e che si occupa di disabilità adulta, oltre a promuovere la pratica sportiva dei suoi ospiti e utenti ha fatto nascere e crescere una squadra di calcio a cinque che partecipa a campionati e manifestazioni. La squadra è mista e in qualche caso le donne si dimostrano più determinate e decisive per la vittoria dei colleghi uomini.
Entro il mese, grazie alla collaborazione del Centro Sportivo Italiano e del Comitato Paralimpico, partirà il campionato provinciale di calcio a cinque dove la squadra dell’ Asp, che è campione in carica, affronterà altre tre realtà piacentine.
Il Piacenza Calcio “adotta” l’ ASP Città di Piacenza.
“Lo sport- sono le parole del D.G Marco Scianò – è una di quelle cose capace di donare sorrisi e passioni che spesso riescono a cancellare qualsiasi diversità. Oggi è uno di quei giorni in cui siamo ancor più orgogliosi di essere il Piacenza Calcio, daremo il nostro contributo per “adottare” la nostra squadra di ragazzi e ragazze diversamente abili. Vogliamo lanciare un messaggio chiaro e senza falsità, lo sport unisce e le disabilità non devono fermare. Non siamo gli unici a credere in questo, penso all’amico Valter Bulla che si sta spendendo tanto per la squadra di basket in carrozzina e per tutti coloro che impegnano tempo e passione per testimoniare questo messaggio”.
Il Piacenza Calcio è una società sportiva attenta ai temi sociali che desidera contribuire a forme di sensibilizzazione che sottolineino le positività e non le mancanze e che si tengano lontane da atteggiamenti pietistici e di falso buonismo. Il Piacenza Calcio “adotterà” la squadra dell’ASP Città di Piacenza: “adottare” significa cancellare discriminazioni e avere rispetto dei ragazzi e delle ragazze che regolarmente si allenano e giocano non come attività secondaria, ma come iniziativa molto seria.
Il rispetto delle regole e degli avversari, la dimensione del gruppo, la capacità di reggere le frustrazioni legate alle sconfitte, il valore dell’impegno prima e più del risultato sono tutti aspetti che favoriscono l’autonomia delle persone e il loro avvicinarsi al mondo in modo indipendente.
In concreto il Piacenza Calcio metterà a disposizione un allenatore – che definiremo un “conduttore di gruppo” oltre che alcune strutture per lo svolgimento delle attività (grazie al prezioso contributo dell’Associazione William Bottigelli, sempre vicina ai bisogni della comunità) oltre che alcune attrezzature e materiali di consumo. Sulle maglie da gioco compariranno i loghi di Piacenza Calcio, Asp Città di Piacenza, William Bottigelli e di un partner che ha voluto credere nella forza dello sport, il COLORIFICIO SAIANI (rappresentato dal Geometra Giuseppe Cavalli, tifoso biancorosso doc).