Nei giorni scorsi, nel corso della normale attività di verifica della circolazione stradale, una pattuglia della Polizia Municipale ferma per un posto di controllo in via Dell’Artigianato ha intimato l’alt a una Fiat Punto e richiesto al conducente, un diciannovenne di nazionalità marocchina residente nella provincia di Piacenza, di esibire i documenti di guida. Essendone privo, il giovane automobilista ha iniziato ad accampare una serie di scuse, che però non sono bastate a evitare una denuncia per guida senza patente, oltretutto di un veicolo già sottoposto a sequestro. Infatti, grazie ai controlli effettuati al terminale, gli agenti hanno potuto appurare che l’uomo, seppur residente regolarmente in Italia, guidava con la patente revocata e con il veicolo sottoposto a sequestro e senza assicurazione. Il diciannovenne è stato quindi denunciato in stato di libertà per il reato commesso, mentre l’auto è stata di nuovo sottoposta a sequestro finalizzato alla confisca.
Sabato mattina invece, durante un posto di controllo in via Colombo, un piacentino di cinquantotto anni è stato denunciato perché sorpreso alla guida di un veicolo senza revisione né copertura assicurativa. Infatti la pattuglia, notando che sul parabrezza del veicolo era esposto un contrassegno non corrispondente ai modelli originali, ha effettuato gli accertamenti necessari, dai quali è emerso che la Compagnia assicurativa indicata sul medesimo non aveva stipulato alcun contratto per quel veicolo e che il documento era fasullo, come confermato anche dalle perizie tecniche portate a termine dall'Ufficio Falsi Documentali del Comando di via Rogerio. La pattuglia ha quindi contestato al conducente il sequestro amministrativo finalizzato alla confisca del veicolo e ha deferito all’autorità giudiziaria il piacentino per uso di contrassegno falso o contraffatto.