Si è conclusa questa sera l' ottava edizione del Festival del Diritto. La tematica trattata quest'anno è stata il futuro e in un certo senso si è parlato anche del futuro della manifestazione curata da Stefano Rodotà che per l' edizione 2016, la nona, ha scelto di trattare il tema della dignità.
Numerosi, circa un centinaio, e molto partecipati gli eventi che si sono susseguiti in questi quattro giorni che hanno visto Piacenza animarsi.
Degli oltre cento eventi, la maggior parte è scaturita dal cosiddetto "programma partecipato" che ogni anno è sempre più intenso, segno di una crescente partecipazione da parte di scuole, associazioni e ordini professionali.
In continuità con le ultime due edizioni le presenze registrate, con grande affluenza, in particolare, per le conferenze del presidente emerito della Repubblica Giorgio Napolitano, del presidente emerito della Corte Costituzionale Gustavo Zagrebelsky e del ex calciatore Lilian Thuram, nonché degli scrittori Walter Siti e Gianrico Carofiglio.
Circa 2 mila al giorno gli accessi al sito web del Festival, con un totale di 5500 utenti per le dirette video trasmesse in streaming on line – con punte di 450 contemporaneamente.
Fondamentale, come sempre – come ha ricordato il sindaco Paolo Dosi a conclusione dei lavori – l’apporto dei volontari: 188 studenti degli istituti Cassinari, Colombini, Gioia, Ipsia Leonardo da Vinci, Isii Marconi, Respighi, Romagnosi, Tramello, il Volta di Borgonovo Val Tidone e il Mattei di Fiorenzuola d’Arda.
Accanto a loro, in un ruolo operativo e di coordinamento, 15 volontari del Gruppo cinofilo di Protezione Civile “I Lupi”. Questi ultimi – ha ricordato scherzosamente il primo cittadino – non avendo niente altro da fare, dopo essere stati impegnati sul fronte dell' alluvione, hanno partecipato anche al festival.
Si conferma anche il successo di partecipazione delle edizioni precedenti al concorso "La voce delle scuole": 130 redattori per 13 testate studentesche: “Etra” del liceo Cassinari, “L’Acuto” del liceo Gioia, “Il buco” del liceo Respighi, “Hell” dell’Isii Marconi, “L’eco di Giulia” del liceo Colombini, “Il selvaggio” dell’Ipsia Leonardo da Vinci, “The Mente” del Romagnosi, “Teodolite” del Tramello, “Obiettivo Terra” del Marcora di Cortemaggiore, “A conti fatti” dell’istituto Volta di Borgonovo, “Carpe Diem” del Mattei di Fiorenzuola, “Chi ne più ne ha…” e www.news dell’istituto comprensivo di Cadeo e Pontenure.
Accanto a loro, gli studenti della LUISS di Roma, la Libera Università Guido Carli, che per il terzo anno consecutivo ha scelto di favorire la partecipazione dei propri iscritti al Festival del Diritto.