Dosi: “Ecco gli interventi per l’emergenza alluvione. Restiamo uniti”

 Dopo l’alluvione che ha colpito il territorio, il sindaco Paolo Dosi interviente attraverso la sua Newsletter ufficiale. Sia per dare conforto alle popolazioni ancora in difficoltà, che per dare visibilità ad alcune indicazioni, servizi e azioni che l’amministrazione di Piacenza sta mettendo in campo. “Il Comune di Piacenza ha allestito a Roncaglia, nei pressi di Voltone Decca, un punto informativo che resterà in funzione almeno sino a mercoledì 23 settembre: dalle 8 alle 18, ogni giorno, sarà presente un operatore comunale, affiancato in alcune fasce orarie – dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 15 alle 17 da lunedì a venerdì, sabato e domenica dalle 8.30 alle 12.30 – da un referente di Iren. Attivato anche un numero telefonico dedicato: 334-8864268”.

Radio Sound

Inoltre, ha detto Dosi, “stiamo studiando, al momento, il dilazionamento dei pagamenti dei tributi comunali per i residenti nelle aree colpite dall’emergenza, mentre Iren ha già comunicato, fin dal giorno successivo agli eventi calamitosi che hanno interessato Piacenza, la possibilità per i propri utenti di fare altrettanto per le bollette di gas e acqua, senza penalità di mora, fino al 31 dicembre 2015”.

LA NEWSLETTERE DEL SINDACO DI PIACENZA

Cari Cittadini,

avrei voluto poter dedicare questa edizione della Newsletter ad altri temi – e così, in effetti, era programmato – ma di fronte ai drammatici eventi dei giorni scorsi credo sia fondamentale utilizzare ogni strumento a disposizione per coinvolgere la cittadinanza nell’impegno collettivo a sostegno delle zone colpite dall’alluvione.

Il nostro territorio, nel cordoglio unanime per le vittime, sta dando prova ancora una volta di grande coesione e solidarietà: accanto al Coordinamento di Protezione Civile, alle Forze dell’Ordine e a tutte le realtà impegnate nel primo soccorso, così come nell’assistenza alla popolazione, sono tantissime le persone che generosamente si stanno spendendo per rimuovere il fango, ripulire strade e case, manifestare la propria vicinanza a chi ha bisogno di aiuto. Il Comune di Piacenza ha allestito a Roncaglia, nei pressi di Voltone Decca, un punto informativo che resterà in funzione almeno sino a mercoledì 23 settembre: dalle 8 alle 18, ogni giorno, sarà presente un operatore comunale, affiancato in alcune fasce orarie – dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 15 alle 17 da lunedì a venerdì, sabato e domenica dalle 8.30 alle 12.30 – da un referente di Iren. Attivato anche un numero telefonico dedicato: 334-8864268.
Questa casetta di legno, di quelle che nel periodo di Natale ospitano, in piazza Cavalli, le bancarelle del non profit, è stata collocata come riferimento non solo per i residenti, ma anche per i cittadini che vogliano dare una mano. Rivolgendosi agli addetti presenti, o affiggendo nella bacheca il proprio avviso, è possibile per gli abitanti di Roncaglia e delle altre aree alluvionate nei dintorni richiedere la disponibilità di volontari, nonché – per tutti – offrirsi come tali.

Chiunque volesse dare un contributo economico per gli interventi immediati e i progetti di ricostruzione, potrà effettuare una donazione tramite bonifico bancario, sul conto corrente presso la Cassa di Risparmio di Parma e Piacenza, con Iban IT18J0623012601000031286163. Il versamento dovrà riportare la causale “Contributo alluvione settembre 2015”. Ringraziando sin d’ora tutti coloro che sceglieranno di supportare la raccolta fondi, ribadisco l’impegno dell’Amministrazione a una rendicontazione trasparente e dettagliata, anche attraverso la pubblicazione, sul sito web del Comune di Piacenza, della destinazione d’uso che questi finanziamenti avranno.
Insieme al presidente della Provincia Francesco Rolleri, nei prossimi giorni, contatteremo tutti i sindaci dei 48 Comuni piacentini, con l’obiettivo di realizzare una serie di iniziative di sensibilizzazione e solidarietà che – su impulso del consigliere comunale Giovanni Castagnetti, referente dell’associazione Piacenza Music Pride – ci vedranno protagonisti, nessuno escluso, nella condivisione di un unico obiettivo: restituire la normalità ai cittadini in difficoltà, ripristinare i collegamenti stradali e gli spazi pubblici devastati dalla piena, far ripartire le aziende che hanno subito danni ingenti.

Stiamo studiando, al momento, il dilazionamento dei pagamenti dei tributi comunali per i residenti nelle aree colpite dall’emergenza, mentre Iren ha già comunicato, fin dal giorno successivo agli eventi calamitosi che hanno interessato Piacenza, la possibilità per i propri utenti di fare altrettanto per le bollette di gas e acqua, senza penalità di mora, fino al 31 dicembre 2015. Inoltre, è stato previsto l’abbuono completo dei consumi di acqua eccedenti la media storica per coloro che si trovano a fronteggiare il ripristino della propria abitazione o attività economica, con una procedura estremamente semplificata per ottenere l’agevolazione: i privati e le imprese con esigenze eccezionali nell’uso del servizio idrico, per la pulizia o lo sgombero dei detriti potranno fare richiesta direttamente a Iren.
Anche per quanto riguarda un servizio di prima necessità come quello fornito dalla farmacia di Roncaglia, pesantemente danneggiata, la società Fcp ha attivato un servizio di consegna a domicilio dei medicinali operativo, 24 ore su 24, tramite la farmacia di via Manfredi. Nella prima metà della prossima settimana è prevista la riapertura della farmacia di Roncaglia.
Sul sito www.comune.piacenza.it è stata aperta un’apposita sezione Emergenza Alluvione che viene costantemente aggiornata ed è stata inoltre attivata la casella di posta elettronica emergenza.alluvione@comune.piacenza.it a disposizione di chi avesse segnalazioni e richieste da fare, ma al di là delle contingenze che stanno mettendo a dura prova Piacenza e le sue vallate, voglio rinnovare oggi l’appello a tutti – cittadini, associazioni, mondo economico – perché si continui a lavorare insieme, con determinazione e coraggio come sta avvenendo in questi giorni, per superare i disagi e fare il possibile a supporto di chi ha subito le gravi conseguenze di quanto è accaduto.

Ci sarà modo e tempo per farlo ulteriormente, ma voglio dire ancora una volta GRAZIE, di cuore, a tutti. Restiamo uniti, restiamo solidali gli uni con gli altri. E’ la nostra forza, in questo momento più che mai.