"Chievo è un piccolo sobborgo di Verona di circa 1200 abitanti, sconosciuto ai più. Non potrebbe esserci migliore sintonia quindi che con una realtà come la vostra, piccola frazione di un comune". Al motto di piccolo è bello, ribadito anche dal parroco di San Polo, Don Franco Sagliani, è stata sancito ieri presso l'Auditorium di Podenzano l'accordo di collaborazione tra il San Polo Calcio e il Chievo Verona. Ad apporre simbolicamente la firma sotto il protocollo è stato Massimiliano Rossi, responsabile dei rapporti istituzionali del Chievo, che dopo aver ricordato le affinità tra il piccolo centro veronese e la realtà sanpolina, ha raccontato ai giovani e agli istruttori gialloverdi presenti all'incontro, la filosofia-Chievo, legata ai rapporti personali, attenta alla crescita umana ancor prima che sportiva delle giovani generazioni, fondata sul rispetto e la lealtà. Ha ricordato i successi ottenuti in questo senso negli anni, "che sono molto più importanti di quelli sportivi. Oggi abbiamo una struttura sportiva e delle attrezzature di primo livello in Italia, ma soprattutto siamo riconosciuti come una società seria che cura la crescita umana dei giovani. Abbiamo decine e decine di società affiliate in tutta Italia e siamo molto contenti di poter iniziare questo percorso anche con voi".
Grazie all'accordo raggiunto, gli istruttori del Chievo Verona sono a disposizione per corsi di formazione e aggiornamento, per approfondimenti sia nella struttura veronese sia a San Polo. Per i ragazzi invece del San Polo Calcio si apre la possibilità di visitare i centri sportivi del Chievo, partecipare alla sfilata delle squadre affiliate che si tiene solitamente a ottobre allo stadio Bentegodi di Verona in anteprima a una partita del Chievo, conoscere i giocatori della prima squadra veneta e partecipare la prossima primavera ai tornei dalla stessa organizzati sul Lago di Garda e a Veronello.
"Siamo molto contenti di questa collaborazione – ha detto Filippo Battini, responsabile del settore giovanile del San Polo Calcio – e ci auguriamo di essere all'altezza per sfruttare tutte le opportunità che il Chievo Verona ci offre. Siamo una piccola società, ma come loro vogliamo crescere e ci auguriamo di essere sulla strada giusta. La filosofia del Chievo è quella che noi seguiamo per il nostro settore giovanile e in tutta la società e quindi non poteva che esserci una perfetta sintonia con loro".
Dopo lo scambio delle maglie, tra cui la seconda maglia del Chievo Verona 2012/2013 che aveva i colori giallo verdi come quelli del San Polo, ha concluso l'incontro il Sindaco di Podenzano, Alessandro Piva, manifestando grande apprezzamento per l'accordo raggiunto e per il lavoro svolto dalla società di San Polo.