Expo, la dieta mediterranea protagonista a Piazzetta Piacenza con l’Ausl

La dieta mediterranea, iscritta dall’Unesco nel  patrimonio culturale dell’umanità, sabato 5 e domenica 6 settembre diventa protagonista a piazzetta Piacenza. L'Azienda Usl di Piacenza porta a Expo il programma alimentare che rappresenta un modello nutrizionale ispirato alle tradizioni dei Paesi Europei del bacino mediterraneo che ha dimostrato essere un grande aiuto nella prevenzione delle principali malattie cronico degenerative. L'iniziativa si svolge in sinergia con l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza e l'istituto agrario alberghiero Raineri Marcora di Piacenza.
“Sono ormai diversi gli studi internazionali – evidenzia il direttore generale Ausl Luca Baldino – che dimostrano come la Dieta mediterranea costituisca un valido aiuto per contrastare efficacemente l’insorgenza di malattie croniche anche gravi quali i tumori. Questo regime, i cui principi sono ben rappresentati dalla piramide alimentare, è incentrato sulla corretta scelta e frequenza degli alimenti sulla nostra tavola”.
Per questo l'Azienda Usl di Piacenza ha voluto approfittare della straordinaria vetrina offerta dall'esposizione internazionale per porre l'attenzione dei visitatori sui corretti principi da adottare per rimanere in salute. 
“Da alcuni anni a Piacenza – evidenzia Luigi Cavanna, direttore del dipartimento di Oncoematologia – abbiamo attivato il progetto SETA, acronimo di Seno E Terapia Alimentare”. L’obiettivo è quello di offrire alle donne affette da neoplasia alla mammella un prezioso alleato per prevenire le recidive.
A Expo, in piazzetta Piacenza, nutrizionisti, dietiste e oncologi dell’Azienda Usl di Piacenza incontreranno i visitatori per raccontare i benefici della Dieta mediterranea. 
“Proprio come per le donne che hanno partecipato e stanno partecipando al progetto Seta – spiega la nutrizionista Mara Negrati – una sana alimentazione e la giusta attività fisica possono portare a un miglioramento dello stile di vita e alla riduzione di alcuni fattori di rischio metabolico-nutrizionali”. 
I principi della Dieta mediterranea saranno visualizzati a piazzetta Piacenza da una grande installazione che rappresenta la piramide alimentare. Ai visitatori interessati potrà essere inoltre consegnata una calamita, con la stessa immagine e un QRCode che permette di scaricare l’app Dieta mediterranea.
L’app Dieta Mediterranea, realizzata dall’Azienda Usl di Piacenza proprio in occasione di Expo, permette di avere a portata di smartphone informazioni utili e consigli per una corretta alimentazione. In stile social, grazie al lavoro di grafica realizzato dall'Agenzia Santa Franca 60, gli utenti potranno condividere con gli amici la propria mediterraneità attraverso test, giochi e simpatiche cornici.   
Per dare prova immediata della bontà della Dieta mediterranea e del pomodoro, re delle produzioni agricole piacentine, in mattinata e nel pomeriggio verrà offerta ai visitatori di piazzetta Piacenza anche una gustosa bruschetta, accompagnata da un delizioso bicchiere di vino.
L’iniziativa è frutto della sinergia tra le unità di Nutrizione clinica, Oncologia e Comunicazione dell’Azienda Usl di Piacenza in collaborazione il dipartimento di Zootecnica della Facoltà di Agraria dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza e con l’Istituto Tecnico Agrario Alberghiero Raineri Marcora. Gli studenti della scuola piacentina, presenti insieme ai proprio docenti e alla dirigente Teresa Andena, si occuperanno della preparazione degli apertivi mediterranei. Il docente universitario Filippo Rossi fornirà invece informazioni relative alle produzioni e alle tipologie del pomodoro, alimento alla base della piramide alimentare perché particolarmente ricco di sostanze nutritive. 

Con PIRAMIDE ALIMENTARE inizi a mangiare sano

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Pensi di seguire un’alimentazione corretta? Lo sai che quello che mangi e le quantità degli alimenti che mangi alla settimana possono influire sul tuo stato di salute di domani?
Con la nuova App gratuita DIETA MEDITERRANEA – PIRAMIDE ALIMENTARE è possibile conoscere quali sono gli alimenti giusti da portare a tavola e imparare a seguire un’alimentazione corretta. Diversi studi scientifici dimostrano che rispettando le regole della piramide alimentare è possibile contrastare il rischio di insorgenza di malattie croniche anche gravi, come i tumori.
Fai il test e scopri se stai rispettando i principi della dieta mediterranea. Consumi spesso pane, pasta e latticini? Grazie a un test, la App ti fornisce importanti informazioni sul tipo di dieta che stai seguendo e ti fornisce importanti informazioni per ricordarti ogni giorno come si possa adottare una alimentazione corretta. 
Grazie alla funzione di Foto Sharing puoi condividere con i tuoi amici sui social network immagini con divertenti cornici e layout dedicati al mondo della dieta mediterranea. Scatta una foto mentre sei a tavola con gli amici e condividila su Facebook o Instagram!
Da oggi disponibile gratuitamente per smartphone iOS e Android, sviluppata da SwitchUp – sviluppo app e siti web a Fidenza (Parma), e concepita dall’Azienda Usl di Piacenza, la App DIETA MEDITERRANEA – PIRAMIDE ALIMENTARE è totalmente gratuita. È possibile utilizzare la app anche senza iscrizione.

PROGETTO SETA

Il progetto Seta è un percorso dedicato alle donne che hanno avuto un tumore al seno e si pone l'obiettivo di migliorare lo stile di vita delle partecipanti con lo scopo di ridurre alcuni fattori di rischio metabolico-nutrizionali. L’iniziativa è frutto di una collaborazione tra l’unità operativa semplice di Nutrizione clinica e il dipartimento di Oncoematologia in sinergia con il dipartimento di Zootecnica della Facoltà di Agraria dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza. 
Il progetto s’ispira ai criteri del World Cancer Research Fund and American Institute of Cancer Research (WCRF/AICR) 2007 per la prevenzione delle neoplasie e delle recidive.
La logica è quella di fornire alle donne che hanno avuto una neoplasia mammaria gli strumenti per adottare un corretto stile di vita cominciando dalla alimentazione che, oltre a essere bilanciata e di tipo mediterraneo, deve avere un contenuto calorico che consenta di evitare l’aumento di peso; viene inoltre proposta la necessità di ridurre l’esposizione all’alcool. Con l’aiuto del medico dello sport si forniscono anche consigli per una regolare attività fisica.
Il progetto viene proposto a donne di tutte le età che abbiano avuto un tumore al seno e che abbiano terminato chemioterapia e radioterapia da un periodo di tempo di almeno due mesi.
È dimostrato che un particolare quadro metabolico ormonale, caratterizzato da obesità, alterata glicemia a digiuno, elevate concentrazioni di lipidi nel sangue, livelli alti di androgeni ed estrogeni, insieme a una dieta ricca di grassi e zuccheri semplici, eccessivo consumo di alcool e una ridotta attività fisica sono elementi che si associano a un rischio aumentato di neoplasia mammaria e di recidiva.
Sono invece sempre più numerosi gli studi che evidenziano come uno stile di vita caratterizzato da una regolare attività fisica e da una dieta equilibrata di tipo Mediterraneo, possa ridurre sia il rischio di ammalarsi di tumore mammario sia di ricadere nella malattia, attraverso la correzione del quadro metabolico-ormonale.

La piramide alimentare mediterranea

Il modello alimentare mediterraneo è rappresentato graficamente dalla piramide alimentare mediterranea, rivolta a tutti gli individui di età compresa tra i 18 e i 65 anni.

L'Ausl di Piacenza ne porta a Expo un modello personalizzato alto oltre due metri..
La piramide della Dieta mediterranea viene strutturata con gli alimenti che compongono un pasto principale alla base e, via via a salire, gli altri alimenti necessari a completare il pasto, distribuiti a seconda della frequenza di consumo consigliata, giornaliera o settimanale.
Alla base, nella parte decisiva della piramide, ci sono 4  indicazioni importanti e significative:
– attività fisica per almeno 30 minuti al giorno e per almeno 5 giorni alla settimana;
– convivialità, cioè il piacere di stare con gli altri e di assaporare insieme i vari sapori della della nostra tavola; 
– prodotti  tradizionali e locali per conservare un mondo di sapori, ricette e tradizioni; 
– stagionalità: seguire una dieta stagionale ci porterà a variare spesso il menù, garantendo all'organismo tutto quello di cui ha bisogno e nel contempo  quella variazione di sapori e colori che ci rende piacevole il consumo  di frutta e verdura.
Tra gli alimenti da consumare quotidianamente ci sono i cereali: una o due porzioni per pasto, sottoforma di pane, pasta, riso, cous cous o altri (preferibilmente integrali); le verdure sia a pranzo sia a cena e la frutta come dessert abituale; latte e derivati dovrebbero essere presenti in quantità limitata preferibilmente sotto forma di yogurt e formaggio magro. 
Al centro della piramide alimentare, il posto d’onore spetta all’olio extravergine d’oliva, principale fonte di grassi, dalle importanti proprietà antiossidanti. 
Settimanalmente è consigliato consumare proteine sia di origine animale sia di origine vegetale: legumi, uova, pesce e frutti di mare (due o più porzioni) e carne  bianca (due porzioni). 
Va invece ridotto il consumo di carne rossa (meno di due porzioni, di preferenza carne magra) e di insaccati (meno di una porzione). 
Al vertice della piramide, con un consumo occasionale, troviamo i dolci e, per finire, acqua a volontà e vino con moderazione (massimo un bicchiere al giorno per la donna e due per l’uomo).