Si è conclusa ad un soffio da un'autentica impresa sportiva la finale dei 200 farfalla disputata da Giacomo Carini ai Mondiali Juniores di nuoto di Singapore, su cui è calato il sipario oggi dopo sei giorni intensissimi di gare.
Il giovane nuotatore della Vittorino da Feltre, capace di guadagnare la finale grazie ad uno straordinario riscontro cronometrico fatto segnare nelle semifinali, si è infatti classificato quarto terminando la propria gara a soli quattro decimi di secondo da quella medaglia di bronzo che avrebbe strameritato e che sembrava sua fino a poche bracciate dalla conclusione. Tutta la gara è stata, infatti, un autentico testa a testa con l'americano Mike Thomas che alla fine è riuscito a sopravanzare l'atleta piacentino proprio negli ultimi cinquanta metri, approfittando di un leggero calo di ritmo nella bracciata di Carini. L'atleta della Vittorino ha virato in seconda posizione ai cinquanta metri fermando il cronometro su 26",30, in terza ai cento metri con 56",25 e nella stessa posizione ai centocinquanta con un parziale di 1'26",53. Una gara straordinaria che sembrava poter portare Carini meritatamente sul terzo gradino del podio iridato, ma che a pochi metri dalla conclusione ha avuto un finale diverso con il bronzo si è adagiato sul collo dello statunitense Thomas che ha chiuso con un crono di 1'57",61, tanto da staccare il nuotatore piacentino di poco più di quattro decimi (1'58",04 il suo tempo).
Per Carini, quindi, una platonica medaglia di legno e anche la grandissima soddisfazione di essere arrivato tra i primi quattro al mondo nella gara de i200 farfalla, forse la sua prova preferita.
"Siamo orgogliosi di quanto fatto e dimostrato da Giacomo in questi Mondiali – commenta il presidente della Vittorino, Sandro Fabbri – e il fatto che sia arrivato ad un passo dal podio sta ad indicare una volta di più la classe e le grandi capacità di questo
straordinario atleta. Questi eccezionali risultati ripagano l'impegno che Giacomo dedica da sempre al nuoto; la nostra Società è onorata di avere a le proprie fila un atleta di livello mondiale".
Altrettanto entusiastico il commento del Delegato Provinciale Coni, Robert Gionelli. "Ancora una volta Carini ha dimostrato di essere un autentico campione, e conoscendolo personalmente so che oltre ad un campione di sport Giacomo è un campione anche nella vita di tutti i giorni. Con le sue grandi prestazioni ha portato in alto i colori dell'Italia e dello sport piacentino, rendendo onore al nostro Paese e alla nostra città. Mi congratulo con lui per questi straordinari risultati, con i suoi allenatori che continuano a dimostrarsi ottime guide e con la Vittorino per l'attenzione che dedica allo sport giovanile".