Il bilancio del Capodanno: 3 appartamenti svaligiati, 8 cassonetti bruciati

La cronaca. Il Capodanno e i giorni che lo hanno preceduto sono stati quest’anno abbastanza tranquilli. Questo il  bilancio della Polizia: tre appartamenti derubati, un cittadino equadoregno che ha dato in escandescenze, alcuni episodi di vandalismo e un computer portatile rubato alla pista di pattinaggio sul ghiaccio. Per quanto riguarda i furti in appartamento, i ladri approfittando della momentanea assenza dei padroni di casa, hanno colpito in via Vitali, in via Nicolini e a Quarto. La polizia sospetta che a mettere a segno i furti possano essere stati dei nomadi. Fallito invece il colpo che i ladri volevano mettere a segno nell’abitazione della contessa Zanardi Landi in piazza Sant’Antonino: i malviventi non sono riusciti ad aprire la cassaforte e se ne sono dovuti andare a mani vuote.Poco dopo la mezzanotte dell’ultimo dell’anno in via Gsribaldi gli agenti della volante hanno poi denunciato un equadoregno residente in città per resistenza a pubblico ufficiale. L’uomo non aveva voluto declinare le proprie generalità, rifiutandosi anche di seguire gli agenti per un controllo in Questura.Veniamo agli episodi di vandalismo: otto i contenitori per la raccolta dei rifiuti presi di mira in varie parti della città nella notte di capodanno e nella mattinata di ieri. Il sospetto principale è che siano stati incendiati da fuochi artificiali, ma non si esclude che in alcuni casi possano essere stati bruciati da braci di qualche camino spente malamente e poi gettate nei cassonetti.Nel pomeriggio di ieri è stato invece rubato un computer portatile dalla postazione adibita al cambio scarpe e pattini della pista di ghiaccio di via IV Novembre. I ladri hanno probabilmente approfittato di un momento di distrazione del personale al lavoro alla pista. Superlavoro infine per il personale della Pediatria dell’ospedale di Piacenza: tantissimi infatti i teen ager che hanno dovuto ricorrere alle cure dei sanitari per il troppo alcol.

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