Ecco il Piacenza Rugby. Pagani: “L’acquisto migliore è stato Kelly Rolleston”

Il Piacenza Rugby si rimbocca le maniche ed inizia la sua preparazione sotto la guida esperta del confermatissimo Sandro Pagani, uno dei pochi punti di continuità rispetto al recente passato: già perché la formazione del presidente Margarita ha cambiato parecchio rispetto alla passata stagione. Dopo gli addii di Delnevo, Antl, Pelizzari, Quaranta, Barani e i fratelli Frangulea ed i ritiri di Forte, Stead e Franchi, il director of Rugby Kelly Rolleston ha allestito una squadra che per stessa volontà del club è al 90% formata da giocatori di Piacenza.  L’obiettivo della società è quello di portare la squadra a vincere il campionato per tornare prontamente in serie A dopo la retrocessione dello scorso anno.

Radio Sound

Parola al mister

Si riparte con una rosa completamente nuova. Sei soddisfatto del mercato della società?
Sì. Credo che aver confermato lo zoccolo duro dello scorso anno. Molti giocatori avevano avuto parecchie richieste da diversi club di serie A. Avere di nuovo in rosa i nostri giovani di valore è sicuramente un buon punto di partenza. Purtroppo abbiamo perso diverse pedine che hanno cambiato club o hanno scelto il ritiro. Penso che il colpo migliore del nostro mercato sia Kelly Rolleston: sarà determinante per la crescita del nostro club.

Cosa ti aspetti da questo nuovo gruppo?
Mi aspetto che abbia la stessa dedizione al lavoro, alla fatica e all’allenamento che hanno avuto i miei gruppi precedenti. Questo è il quarto anno che alleno a Piacenza: i ragazzi sanno benissimo cosa voglio da loro. Io credo molto nella preparazione e nel lavoro che si fa in settimana: la partita non è altro che lo specchio di quanto la squadra ha prodotto in precedenza.

Quali sono le insidie del campionato di serie B?
Sarà un campionato molto difficile e competitivo. Ci sono almeno sei squadre che hanno dichiarato alla stampa di puntare alla promozione in serie A: hanno fatto una campagna acquisti importante. Penso che assisteremo ad un torneo veramente equilibrato. Noi non dovremo cadere nell’errore di sottovalutare le nostre avversarie. Dobbiamo giocare con umiltà. Sono convinto che questo però sia un pericolo remoto: i ragazzi sanno perfettamente che non sarà per nulla semplice. Dovremo conquistarci i nostri punti domenica dopo domenica.  

Quali le avversarie più temute?
Parabiago ha cambiato l’allenatore ed arriva dalla finale persa lo scorso anno per andare in serie A. La Rugby Parma ritrova in panchina De Marigny, che torna ad allenare dopo un anno di stop. Poi ci sono Capoterra e Torino che possono creare non pochi problemi.

Quanto possono incidere i risultati della prima squadra sul settore giovanile?
Penso che sia fondamentale. Sappiamo di essere lo specchio della società, ma il club non finisce con la prima squadra. Quest’anno in prima squadra anche quattro giovani che faranno anche parte dell’under 18. Questo penso sia anche un modo per valorizzare il nostro movimento. Il nostro obiettivo è quello di arrivare molto vicini all’ ”autosufficienza” e produrre buona parte dei giocatori in casa nostra. L’arrivo di Rolleston va proprio visto in quest’ottica.

La rosa del Piacenza Rugby
 

Andrea 
Alberti
1989
pilone
Riccardo
Resi
1989
pilone
Stefano
Baccalini
1994
pilone
Alberto
Barzan
1984
pilone
Filippo
Canderle
1996
pilone
Marco
Prette
1993
pilone
William
Forestelli
1983
tallonatore
Fabio
Berzieri
1975
tallonatore
Matteo
Alberti
1987
tallonatore
Francesco
Battini
1987
II linea
Alberto
Casali
1993
II linea
Andrea
Gatti
1989
II linea
Alessandro
Casali
1997
III linea
Matteo
Bonatti
1991
III linea
Michele
Illari
1997
III linea
Alessandro
Magri
1986
III linea
Matteo
Pezzani
1989
III linea
Davide
Rancati
1989
III linea
Lorenzo
Luccardi
1993
m. di mischia
Jacopo
Trabacchi
1996
m. di mischia
Mattia
Francolini
1996
m. di mischia
Gabriele
Brussolo
1985
m. di apertura
Francisco
Lococo
1993
m. di apertura
Raffaele
Della Ragione
1993
centro
Giovanni
Milani
1991
centro
Marco
Sartori
1992
centro
Lorenzo
Trabacchi
1993
centro
Alex
Birleanu
1997
centro
Ziki
Ajkunic
1995
centro
Guerrino
Muzzin
1991
ala
Pier Sandro
Mazzoni
1996
ala
Andrea
Poggi
1989
ala
Eliseo
Sartori
1991
ala
Amedeo
Girometti
1991
estremo
Filippo
Papamarenghi
1998
estremo

Daniele Margarita presidente
Vincenzo De Masi vice presidente con delega rapporti Fir
Kelly Rolleston consigliere (Director of Rugby)
Cesare Lodigiani consigliere
Edmondo Roda consigliere (Delegato al settore del Mini Rugby)
Davide Premoli consigliere (Delegato al settore giovanile)
Monica Sigalini tesoriere.