Un lungo viaggio con partenza in Corea e arrivo a Monticelli d'Ongina per scoprire l'Aglio Bianco Piacentino e la sua coltivazione. La Cooperativa Produttori Aglio Piacentino CO.P.A.P. ha aperto le porte alla tv nazionale sudcoreana Daejeon Munhwa Broadcasting corp., mostrando il luogo in cui da quasi 40 anni convivono passione, orgoglio e tradizione.
Obiettivo di questo incontro, raccogliere esperienze e testimonianze per un documentario dedicato alle proprietà dell’aglio, elisir di lunga vita secondo una ricerca antropologica condotta dalla tv sudcoreana. Sembrerebbe infatti che, dove si coltiva e consuma aglio, si viva più a lungo, oltre i 75 anni.
"Sono orgoglioso che Monticelli d'Ongina sia conosciuto e considerato un paese in cui si sta bene e si vive meglio. Abbiamo sempre creduto nelle nostre produzioni locali e non dobbiamo smettere di farlo. Dobbiamo inoltre superare i confini amministrativi, proiettarci verso l'esterno, non avere paura di allargare gli orizzonti e Monticelli è già sulla buona strada con gemellaggi in Francia (Beaumont de Lomagne), Giappone (Takko Machi) e in California, a Gilroy, per l'Aglio Bianco Piacentino." Così il sindaco di Monticelli d'Ongina Michele Sfriso commenta l'incontro di giovedì e venerdì scorsi con la troupe televisiva sudcoreana: "Abbiamo deciso di cucinare tutti insieme, ci hanno chiesto di trascorrere la serata in casa per poter vivere l'esperienza di una cena in una tipica famiglia italiana. Hanno potuto conoscere le nostre tradizioni e vedere l'utilizzo dell'aglio in cucina".
Un territorio ben noto in tante parti del mondo quello di Monticelli d'Ongina, che ha catturato per la seconda volta l'attenzione della Corea per il suo aglio unico e per le sue tradizioni ancora solide.