Il meglio di Piacenza e provincia a portata di touch screen, grazie al monitor di grandi dimensioni che sará collocato (a breve: la data é da definire, ma sará entro 7/8 giorni) a Piazzetta Piacenza per promuovere ad Expo le eccellenze nostrane.
Si tratta di un progetto realizzato in proprio dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano, presentato questa mattina (martedì 28 luglio)
nel salone d'onore di Palazzo Rota Pisaroni: é un sistema di comunicazione multimediale innovativo, che raccoglie – attraverso un percorso di immagini navigabili a 360 gradi – le principali attrattive del territorio.
Dai monumenti alle chiese, dai castelli alle bellezze paesaggistiche fino al meglio dell'enogastronomia e dei ristoranti stellati, il monitor touch-screen offre una panoramica mozzafiato, con una qualità davvero notevole, sul meglio del nostro territorio.
Massimo Toscani, presidente della Fondazione di Piacenza e Vigevano, ha definito il progetto "affascinante perché l'utente é protagonista di opere e paesaggi, in una visione che immerge a 360 gradi in una realtà che può quasi abbracciare di persona. Il monitor sará portato a Piazzetta Piacenza, poi – a fine evento – la Fondazione, di volta in volta, lo collocherà in sede o in luoghi adeguati per mostre o eventi di prestigio".
Giorgio Milani, consigliere di Amministrazione della Fondazione e presidente della Commissione Cultura, ha spiegato che "Le immagini digitalizzate comprendono musei, monumenti, teatri, chiese, castelli, bellezze paesaggistiche, borghi caratteristici, enogastronomia e ristoranti stellati". Milani ha aggiunto che si tratta di un work in progress che potrá essere implementato con tante altre immagini.
Stefano Perrucci, consigliere provinciale delegato alla Cultura, ha rivolto il suo plauso ad un'iniziativa "che arricchisce Piazzetta Piacenza esaltandola con qualcosa che mancava e proprio al momento giusto, dato che sará proprio da agosto il periodo di massima esposizione per lo spazio piacentino".
Marco Stucchi, esperto di fotografia applicata ai beni culturali e di digitalizzazione di opere d'arte che ha realizzato le immagini a 360 gradi, ha mostrato le potenzialità dello strumento multimediale e interattivo: "Non si tratta di video, ma di immagini che possono essere ruotate a 360 gradi e in ogni direzione". Le immagini che hanno più emozionato Stucchi "Sono quelle di Piazza Cavalli con un suggestivo cielo stellato, dei teatri, dei musei (eccellente la qualità con cui si possono ammirare i quadri), del mosaico di San Savino (visibili i singoli tasselli), dei castelli (su tutte, la sbalorditiva sala rossa del castello di Vigoleno), delle eccellenze enogastronomiche nelle loro sale di stagionatura, delle eccellenze paesaggistiche e dei borghi caratteristici".
L'obiettivo é ovviamente stimolare alla visita di luoghi che rendono il nostro territorio assolutamente attraente e meritevole di attenzione da parte ora dei visitatori di Expo a Milano, e poi di chi lo ammirerá a Piacenza. "Le immagini – ha osservati Toscani – danno curiosità, essere sul posto dá emozione". "Da parte mia – ha concordato Stucchi – cerco di stimolare proprio la voglia di muoversi per andare per vedere di persona".
Le schede informative (in italiano e in inglese) e altre immagini aggiuntive completano l'affascinante visione.
