La LPR Piacenza, dopo essersi assicurata la presenza per la prossima stagione di coach Giuliani, del regista Coscione e del libero Manià, si concentra sul reparto dei centrali ingaggiando Stefano Patriarca.
Nato il 23 luglio 1987 ad Agnone (Isernia) muove i primi passi all’interno del roster di A2 della sua cittadina molisana prima di crescere, dal 2003 al 2007, nelle giovanili di Macerata, figurando nel finale di due stagioni nell'organico della squadra di A1. Il percorso di crescita prosegue poi a ritmo serrato: nel 2007-2008 milita in A2 nella Codyeco Santa Croce, poi il trasferimento di due anni alla Samgas Crema in A2. L'annata 2010-2011 coincide con l'approdo vero e proprio nella massima serie vestendo la casacca di Castellana Grotte; nel 2011-2012 viene ingaggiato da Verona e il successivo anno (2012-2013) la pallavolo lo porta a vivere la stagione a Latina con cui disputa la finale di Coppa CEV. Nel 2013-2014 Patriarca riapproda tra le fila della squadra che lo ha lanciato, Macerata, annata che culminata con la vittoria dello scudetto. Oltre al tricolore, in carriera Patriarca ha conquistato anche la Junior League nel 2007 con Macerata; nel suo percorso pallavolistico il centrale può annoverare la sua presenza con la maglia azzurra della nazionale Juniores, oltre alla sua partecipazione, nel 2008, tra le fila della nazionale Seniores B nel collegiale guidato dall’ex biancorosso Luca Monti.
Alto 2 metri e 5 centimetri, in serie A ha disputato 230 incontri, vincendone 113 e mettendo a segno 1063 punti tra Regular Season e Play Off, di cui 704 in attacco e 225 a muro.
Raggiunto telefonicamente in Croazia, dove si trova per una breve vacanza, il nuovo centrale biancorosso ha dichiarato: “Il fatto che Piacenza abbia rischiato di non partecipare alla SuperLega e ha lottato con le unghie e con i denti per non scomparire rispecchia appieno lo spirito con i quale io scendo in campo ogni domenica e durante i singoli allenamenti. Questa forza di volontà mi esalta, Piacenza ha la stessa voglia di lottare che ho io. La presenza del direttore sportivo Cottarelli e di coach Giuliani sono stati poi fondamentali per la mia scelta, sono grandi professionisti e conoscitori della pallavolo, quindi per me è un onore poter di nuovo lavorare al loro fianco”.
Parlando poi della futura LPR, Patriarca afferma: “Visti gli acquisti e le conferme mi aspetto una squadra esperta, che sappia dare battaglia a chiunque. Per ora ci sono giocatori di grande valore e di notevole esperienza, per uno come me, desideroso di continuare a imparare, la loro presenza è una vera e propria benedizione”.