C’è sconcerto a Lugagnano, non solo per la morte di suor Enrichetta Mattarelli – educatrice di generazioni di giovani – ma anche perché la sua salma è stata posta sotto sequestro dalla Procura della Repubblica. Tre giorni fa era stata ricoverata all’ospedale dove poi è deceduta, ieri mattina. I funerali si sarebbero dovuti svolgere lunedì 20 luglio. Tutto è stato però bloccato dalle forze dell’ordine che, tramite la polizia Municipale di Piacenza, hanno sequestrato alcuni documenti e ora sembra stiano indagando sulla sua morte.
La salma della religiosa, molto conosciuta a Lugagnano anche per la sua attività “social” via Facebook per raggiungere i giovani fedeli, si trova ora all’obitorio del cimitero di Piacenza e le esequie dovranno slittare.
Suor Enrichetta Mattarelli, 75 anni, da tempo combatteva contro un tumore e negli ultimi tempi la situazione della sua malattia si era aggravata. “Hanno detto che ci sono delle irregolarità. Ma non abbiamo capito di cosa si tratta. Speriamo che la situazione si sblocchi, perché stasera erano venute un centinaio di persone per recitare il rosario” ha spiegato Rosina Cortinovis, direttrice dell’Istituto figlie di Maria Ausiliatrice.