Ruba merce al supermercato per un valore di soli 30 euro, ma per non farsi scoprire arriva addirittura a pestare l'addetto alla sicurezza. Arrestato. I fatti sono accaduti ieri, giovedì 9 luglio, intorno alle 17 all'Esselunga di via Conciliazione. Un addetto alla sicurezza ha notato una donna, insieme al compagno, che nel passare da uno scaffale all'altro nascondeva nella borsetta prodotti alimentari. Una volta oltrepassate le casse i due sono stati fermati dal vigilante che ha chiesto di controllare la borsetta. A quel punto l'uomo ha improvvisamente attaccato la guardia giurata con strattoni, schiaffi e pugni. Nel frattempo, approfittando della confusione, la donna ha iniziato a svuotare in un carrello la merce rubata nascosta nella borsa.
Durante quei momenti concitati alcuni testimoni hanno chiamato la polizia giunta immediatamente sul posto. Gli agenti hanno bloccato l'uomo che continuava a sostenere di non aver rubato nulla: a quel punto la pattuglia, riportata la calma, ha deciso di visionare le registrazioni delle telecamere di sorveglianza per capire nel dettaglio cosa fosse accaduto. I filmati hanno in effetti mostrato la donna sia nell'atto di rubare dagli scaffali, sia nel tentativo di rovesciare la merce rubata in un carrello durante la colluttazione tra il compagno e la guardia giurata. Una volta raccolti elementi sufficienti l'aggressore, un siciliano di 60 anni residente a Piacenza, e' stato arrestato per rapina impropria. La donna, campana di 51 anni anche lei residente a Piacenza, è stata denunciata per concorso in rapina. La guardia giurata è stata accompagnata al pronto soccorso per le cure del caso: ha riportato una prognosi di 10 giorni.
I due sono stati processati per direttissima. Il giudice Italo Ghitti ha convalidato l'arresto. Il loro avvocato difensore, Claudio Castagnetti, ha chiesto i termini a difesa e l'udienza è stata rinviata al 18 settembre. Poi sono stati rimessi in libertà.