Sant’Antonino, fiera affollata. “Segno di ripresa dell’economia piacentina”

 Non sembra conoscere crisi la Fiera di Sant'Antonino che come ogni anno, il 4 di luglio, festeggia il santo Patrono della nostra città.
Già dalle prime ore di questa mattina, infatti, il Corso e il Pubblico Passeggio erano gremiti delle migliaia di piacentini che hanno  sfidato il caldo per fare un giro sulle tradizionali bancherelle.
Anche i commercianti, che ai visitatori offrono di tutto, dai dolciumi al vestiario, dalla bigiotteria agli utensili da cucina, non sembrano diminuiti, ma addirittura aumentati rispetto agli anni scorsi 
"Dalla prima impressione  che ho avuto i banchi sono più numerosi rispetto agli altri anni e la gente è tantissima, anche se è mattina presto. Quindi evidentemente la crisi non ha colpito questo  settore", ha infatti detto Gianni, un piacentino, ai microfoni di Radio Sound95. 

Radio Sound

Anche se gli articoli offerti dai banchi  sembrano sostanzialmente essere molto simili a quelli proposti tutti gli anni, i prezzi continuano ad essere, per la gioia dei compratori, particolarmente vantaggiosi: "I prezzi sono buoni, io ho preso tante cose ed avrò speso 100 euro in tutto. Infatti veniamo sempre per fare un giro e per cogliere qualche occasione", ci ha detto Paola, un'assidua frequentatrice della Fiera.

I piacentini intervistati da Radio Sound95 si sono detti particolarmente soddisfatti di questa edizione della Fiera, non solo perchè il clima è particolarmente gioioso, ma anche perchè la folla,  decisamente maggiore rispetto agli altri anni, è un buon segno di ripresa dell'economia piacentina, come ci ha detto Paola: "La prima impressione è molto positiva perché ho visto tantissimi banchi e tanta gente che compra, quindi si vede che l'economia comincia a girare un pò, almeno si spera".

Nemmeno lo sciopero della Municipale, che, annunciato nelle scorse settimane, minacciava lo svolgimento della Fiera, è riuscito a rovinare la giornata, che sta proseguendo senza intoppi.