Delitto Puddu, il pm: “Fu omicidio volontario. Rizzotto va processato”

Dario Rizzotto a processo per omicidio volontario. E’ la richiesta formulata dal piemme Roberto Fontana, titolare dell’inchiesta legata ai tragici fatti della notte del 14 giugno del 2014 a Fiorenzuola (Piacenza), in via Illica. In quell’occasione perse la vita Daniele Puddu, 37enne di origini sarde, che precipitò da una finestra al terzo piano, un volo di undici metri che non le diede scampo. Pochi giorni dopo i carabinieri arrestarono l’ex convivente Rizzotto, 35 anni, uomo con già diversi precedenti alle spalle e tuttora detenuto al carcere delle Novate. La procura ritiene che sia stato lui a spingere la donna dalla finestra nonostante egli avesse sostenuto che la donna si fosse suicidata e che non ci sarebbe stata alcuna colluttazione all’interno dell’abitazione. Indagini accurate durate un anno che hanno visto partecipare anche i carabinieri del Ris nonché la realizzazione di una perizia cinematica sulla caduta di Daniela. Ora le indagini sono chiuse e l’udienza preliminare si terrà di fronte al giudice Elena Stoppini. Nel frattempo la famiglia Puddu si è costituita parte civile assistita dall’avvocato Mara Tutone. 

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