Carini sfiora il bis: chiude quarto nella 4X100 dei Giochi Europei di Baku

Ancora una giornata sotto i riflettori per Giacomo Carini ai Giochi Europei in corso di svolgimento a Baku, in Azerbaijan. Il giovane nuotatore della Vittorino da Feltre, dopo la strepitosa medaglia d’argento conquistata ieri nella finale dei 200 farfalla, gara in cui ha anche stabilito il nuovo record italiano delle categorie Juniores e Cadetti con un crono di 1’57”,46, ha sfiorato il podio oggi pomeriggio con i compagni di squadra della staffetta azzurra della 4 x 100 misti (in formazione mista con due atlete e due atleti). Al termine di un’ottima prestazione, la squadra italiana – composta, oltre che da Carini, anche da Giulia Verona, Martina Rossi e Alessandro Miressi – si è infatti classificata quarta, a meno di due secondi dal podio, chiudendo la gara con l’ottimo tempo di 3’57”,17 alle spalle di Russia, Gran Bretagna e Germania.
Una finale a cui ha contribuito anche Camilla Tinelli, che in mattinata ha gareggiato con l’altra staffetta azzurra, composta anche da Martina Rossi, Federico Poggio e Christian Ferraro, che grazie all’ottavo tempo conquistato per una manciata di centesimi di secondo a danno della Repubblica Ceca (4’04”,99 il tempo), ha permesso alla squadra azzurra di qualificarsi per la finale in cui è sceso in vasca nel pomeriggio l’altra formazione, con Carini, che si è classificata appunto quarta. Buona la prova di Camilla Tinelli che, da ultima staffettista, ha chiuso la propria frazione fermano il cronometro sul tempo di 1’01”,57.
Nonostante la platonica “medaglia di legno” guadagnata con la staffetta, Giacomo Carini ha ancora buone possibilità di salire nuovamente sul podio. Grazie all’ottimo tempo fatto segnare in batteria e all’ottimo crono fatto registrare nelle semifinali di oggi pomeriggio (53”,79), il nuotatore della Vittorino da Feltre si è infatti classificato con il cquarto miglior tempo per la finale dei 100 farfalla in programma domani. Ci vorrà ovviamente lo stesso Carini visto all’opera ieri nei 200 farfalla, l’atleta determinato, veloce e grintoso che ormai tutti conoscono. La finale dei 100 farfalla si giocherà ovviamente sul filo dei centesimi di secondo e Carini, pur avendo al momento davanti tre avversari con tempi di qualifica migliori, può legittimamente ambire a salire ancora una volta sul podio. 

Radio Sound