Non fa in tempo a cercare di chiudere una falla che ne spunta subito un’altra. Parliamo dell’obiettivo dell’amministrazione di Piacenza di voler rilanciare le piscine comunali, sostenuto dall’annuncio nelle scorse settimane dell’assessore Giorgio Cisini per il via a breve dei lavori al Polisportivo, per arrivare ad avere una per gli sport agonistici.
Intanto che il cantiere prende corpo, però, si susseguono le segnalazioni di degrado in un’altra piscina molto frequentata. Ci riferiamo alla Raffalda che, a quanto pare, sembra versare in uno stato tutt’altro che buono. Il materiale fotografico (che trovate in allegato) è stato raggruppato dal Movimento 5 Stelle, che ne ha fatto un vero e proprio reportage dell’incuria.
A farsi portavoce del grido d’allarme dei tanti cittadini che si recano ogni giorno alla piscina Raffalda, il consigliere comunale Andrea Gabbiani: “Chiediamo al Comune se sta controllando l’operato delle tre società che hanno in carico la manutenzione della struttura? Viste le immagini, oltre ad aver compiuto un sopralluogo, la domanda sorge spontanea: conviene tenere aperta una piscina che rischia di creare problemi a chi la utilizza? Quello degli spazi acqua a Piacenza è serio – ha aggiunto il consigliere -, basti pensare all’Everest, squadra di pallanuoto che aveva annunciato di rinunciare al campionato di serie B a causa delle pessime condizioni dei nostri impianti. Dopo i proclami della giunta Reggi e della giunta Dosi bisogna tornare a fare i fatti. Il degrado è visibile a tutti e non più sopportabile”.