Ci sono anche due imprenditori piacentini, Antonio Cerciello e Luciano Mondani, nella cordata (una Srl) che ha rilevato ad aprile parte della società che fa capo alla gestione delle Terme di Salsomaggiore. Le terme, che versavano in forte crisi da anni, potranno dunque contare su una nuova iniezione di liquidità per il rilancio. Gli imprenditori piacentini, guidati dal bussetano Emilio Mondelli, hanno affittato da aprile scorso un ramo d'azienda che si occuperà delle attività termali, dei servizi riabilitativi e dei prodotti dell'acqua. La nuova cordata sarà a capo della gestione di villa Igea, delle terme di Tabiano e dello Zoja. "E' una sfida importante – ha commentato Antonio Cerciello, che ho deciso di accettare dopo essermi trovato là per delle cure. Contiamo di riportare il sistema termale in due o tre anni al livello di qualità che aveva nel passato. Ma sarà possibile farlo solo attraverso un'opera di privatizzazione. Non abbiamo bisogno di aiuti dalle istituzioni, né di Comune, né di Provincia né di Regione".