Inizia domani a Piacenza il Ramadan, mese sacro per i fedeli dell'Islam
Alle nostre latitudini comincia giovedì 18 giugno il “Sawm”, ovvero il digiuno rituale, dall’alba al tramonto, da compiere durante il Ramadan, nono mese nel calendario islamico e mese durante il quale, secondo la Tradizione islamica, Dio ha rivelato il suo messaggio al Profeta Mohamed. L'osservanza del digiuno costituisce il quarto dei cinque Pilastri dell'Islam (Arkan al-Islam), ovvero gli obblighi inderogabili di ogni Musulmano.
Dall’Indonesia al Marocco sono quasi un miliardo e mezzo i Musulmani coinvolti nella celebrazione del Ramadan che in Italia inizierà quest'anno all'alba di giovedì 18 giugno. Nella Penisola vivono 1 milione e cinquecentomila musulmani mentre a Piacenza e Provincia sono oltre 20,000 i credenti nell'Islam che seguiranno la pratica religiosa presso i quattro Centri Islamici presenti sul nostro territorio: i due centri in città in via Caorsana e in via Mascaretti, il Centro di Fiorenzuola e quello di Borgonovo Valtidone.
Il Ramadan è un mese interamente dedicato a Dio. E' un mese sacro di digiuno, di preghiera e di privazioni mondane in cui il fedele, dall'alba al tramonto, si astiene dal cibo, dalle bevande, dal fumo e dai rapporti sessuali. Lo scopo ultimo è quello di riuscire a controllare il proprio comportamento e i propri pensieri al fine di superare l'aspetto più terreno della natura umana, finalizzando l'attenzione solo sul ricordo di Dio. Alcune categorie di persone sono esentate dal seguire la pratica religiosa: le donne incinta, i bambini, gli anziani, gli ammalati, le persone in viaggio o coloro che eseguono mestieri particolarmente faticosi.
Digiuno e rigore durante il giorno, festa e preghiera di notte. Il mese di Ramadan si vive dopo il tramonto ed è più di un semplice momento di raccoglimento e di digiuno: è un mese di purificazione, di sacrificio, di pace e fratellanza
La Comunità Islamica di Piacenza si prepara anche quest’anno a vivere questo mese di intensa religiosità. Una comunità multietnica, vivace e operosa composta da arabi, senegalesi, maliani, bosniaci, albanesi, marocchini e italiani convertiti che si daranno appuntamento ogni sera, per la rottura quotidiana del digiuno (l’Iftar in arabo) e le funzioni religiose, presso il Centro della Comunità Islamica di Piacenza e Provincia in via Caorsana n.43.
In occasione del Ramadan, il Centro Islamico ha invitato illustri teologi del mondo islamico, in particolare dall'Arabia Saudita e dall'Albania, che terranno lezioni di esegesi coranica e sessioni di recitazione del Sacro Corano. La sezione giovanile della Comunità Islamica, i Giovani Musulmani, riproporrà invece il classico “Torneo del Ramadan”, aperto a tutte le squadre dilettanti del territorio. Come ogni anno la Comunità Islamica organizzerà la raccolta e la distribuzione dello Zakat el-Fitr, l’elemosina rituale donata a fine Ramadan dalla Comunità alle famiglie in difficoltà economiche, affinché tutti i musulmani possano festeggiare con dignità la fine del periodo del digiuno. Ogni settimana la Comunità Islamica organizzerà cene comunitarie e, come di consueto, è prevista una grande cena istituzionale con esponenti dell'amministrazione e della società civile locale.
Il Mese Sacro si concluderà al tramonto del 17 luglio con la grande festa dell’Eid al-Fitr, una delle ricorrenze più importanti del mondo musulmano. Essa sancisce la fine del periodo di purificazione del Ramadan e si celebrerà, come gli ultimi anni, presso il Centro Polisportivo Comunale, struttura capace di accogliere i migliaia di fedeli presenti sul territorio.
La Comunità Islamica di Piacenza e Provincia augura un buon mese di Ramadan ai musulmani della città e apre le sue porte a tutta la cittadinanza ogni sera, dopo il tramonto, presso il Centro Culturale in via Caorsana n.43, per condividere cultura e tradizioni del mondo islamico.
Mohamed Nassor
Presidente della Comunità Islamica di Piacenza e provincia