Non è un mistero che il vulcanico dirigente del Pro Piacenza Alberto Burzoni spinga verso la fusione. Ieri, durante il consiglio di amministrazione rossonero, è stato proprio lui ad illustrare un piano per unire le forze con il Piacenza agli altri soci. A quanto emerge in queste ore Burzoni avrebbe convinto Presidente e dirigenza ad accettare, anche se rimangono alcuni punti da definire che saranno dibattuti nuovamente nel secondo e decisivo incontro di lunedì 15 giugno:
"A questo punto non sono solo ottimista. Ho convinto il presidente e gli altri soci che c'è la necessità di creare una squadra unica per riportare gli sportivi piacentini al Garilli. Questo per me che ho vissuto l'era Garilli fino a ieri era un sogno, oggi ci siamo vicini. Dipende tutto da Stefano Gatti ora"
Tornando sul cda di giovedì sera Burzoni riprende: "Il Consiglio ha detto sì alla fusione, anche se chiaramente rimangono alcuni dettagli da sistemare e che valuteremo definitivamente nella riunione prevista per lunedì sera, che inizierà tra le 17:30 e le 18:00"
Secondo le indiscrezioni il club di Scorsetti sarebbe intenzionato ad accettare la proposta di fusione, ma non l'organigramma proposto dai Gatti. Probabile quindi che il Pro Piacenza abbia proposto un nuovo organigramma. Questo spiegherebbe anche il perché si sia reso necessario un nuovo incontro con i numero uno biancorossi ed una nuova riunione per tirare le fila del discorso. Il tutto rimane però solo nel campo delle ipotesi. L'unica cosa certa è che lunedì sera ci sarà una risposta.