Mercoledì 10 giugno la scrittrice Silvia Zucca presenterà il suo libro "Guida astrologica per cuori infranti".
Alle 18.30 firmerà copie del suo libro alla Libreria.Coop del Centro Commerciale Gotico a Piacenza. Alle 21 "Incontro al caffè letterario Melville" al Centro Culturale in Via Dante Alighieri a San Nicolò. Introdurrà l'autrice Betty Paraboschi.
Trent'anni passati da un po', single (non per scelta) e con un impiego che offre ben poche prospettive di carriera, Alice Bassi accoglie la notizia del matrimonio del suo indimenticato ex come il proverbiale colpo di grazia. Se non fosse ancora abbastanza, nella piccola rete televisiva per cui lei lavora arriva Davide Nardi. Sguardo magnetico e sorriso indecifrabile, Davide sarebbe il sogno proibito di Alice… peccato sia stato assunto come «tagliatore di teste». Insomma: non ce n'è una che vada per il verso giusto. Ma poi Alice incontra Tio, un attore convinto di conoscere il segreto per avere successo: l'astrologia. Non quella spacciata sui giornali, bensì una «vera» lettura delle stelle, che esistono proprio per segnalarci i giorni più favorevoli per la sfera professionale o per farci trovare l'anima gemella. Seppur scettica, Alice decide di provare e inizia a uscire con uomini compatibili col suo segno zodiacale. Però, stranamente, l'affinità astrale non le impedisce di collezionare incontri sbagliati, fallimenti imbarazzanti e sorprese di cui avrebbe fatto volentieri a meno. Come non impedisce a Davide di diventare sempre più attraente. Tuttavia a lui Alice non osa chiedere di che segno sia. Perché ha paura che la risposta la deluda o, peggio, che la illuda. E perché, in fondo, spera che l’amore non abbia bisogno delle stelle per trovare la sua strada.
In corso di traduzione in 16 Paesi, Guida astrologica per cuori infranti racconta con brio e pungente ironia i successi e i disastri di una donna piena di vita, di contraddizioni, di speranze. Una donna come noi. Perché anche se non crediamo nelle stelle, non possiamo fare a meno di guardarle.
Silvia Zucca è laureata in Letteratura inglese e, come la protagonista del suo romanzo, ha lavorato per anni per una piccola rete televisiva milanese. La sua vera passione, però, è sempre stata la narrativa, cui ora si dedica a tempo pieno, sia come traduttrice, sia come autrice.