Fiorenzuola Basket, diviozio tra club ed il tecnico Gigi Brotto

Gigi Brotto non è più l’allenatore dell’Asd Pallacanestro Fiorenzuola 1972. Il tecnico che, nella stagione da poco conclusa, ha condotto il quintetto valdardese alla salvezza dopo due turni di play out, ha accettato l’offerta della Juvi Cremona e ha lasciato la società guidata dal presidente Fabio Alberti. Fiorenzuola è già alla caccia del sostituto: sono stati avviati i primi contatti e, nel giro di un paio di settimane, verrà individuato il nome che fa al caso dei dirigenti valdardesi. Intanto, in vista della prossima stagione, sono stati confermati Alessandro Garofalo, reduce dall’operazione  alla spalla che lo ha messo fuori causa per buona parte del campionato 2014-2015, Leonida Moscatelli e Davide Avanzi. In dirittura di arrivo la conferma di Riccardo Castagnaro, mentre le posizioni di Andrea Galiazzo e Patrizio Verri verranno decise insieme al nuovo tecnico.

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“Voglio essere sincero – spiega il vicepresidente dell’Asd Fiorenzuola Stefano Alberti – l’addio di Gigi Brotto è stato per noi un fulmine a ciel sereno. Con lui avevamo già iniziato a programmare la prossima stagione, ma, insieme al direttore sportivo Luca Merli, ci siamo subito rimboccati le maniche per individuare l’allenatore che faccia al caso nostro: vogliamo un tecnico che ci aiuti a crescere ulteriormente e che faccia anche da supervisore al nostro settore giovanile”.

Un bilancio della stagione da poco conclusa.

“Tutti gli obiettivi sono stati centrati: la salvezza è arrivata, per tutto il campionato abbiamo avuto un seguito di pubblico davvero incredibile e anche a livello di settore giovanile le soddisfazioni non sono certo mancate. Per quanto riguarda la prima squadra ci aspettavamo forse qualcosa di meglio, però abbiamo dovuto fare i conti con troppi infortuni”.

Per la prossima stagione quali sono gli obiettivi?

“Parlando della prima squadra, vogliamo migliorare sensibilmente i risultati ottenuti nel 2014-2015, per ripagare l'affetto dei nostri straordinari tifosi e per portarne tanti altri al PalaMagni. Per il settore giovanile puntiamo a diventare un punto di riferimento per tutto il circondario, coinvolgendo, oltre a quelle di Cortemaggiore, le scuole di Alseno, Castell’Arquato, Lugagnano e Carpaneto”.