Besenzone, alla scuola primaria riciclare i rifiuti diventa un’arte

 Una forchetta piegata, un cucchiaio spaiato, il barattolo del caffè e qualche vecchia lattina abitualmente finirebbero in un cassonetto, sebbene della raccolta differenziata. Questo non accade alla Scuola Primaria di Besenzone dove gli alunni, coordinati dall'artista piacentino Maurizio Boselli (Boz) e dalle insegnanti Florinda Calì, Maria Teresa Macchiavelli e Elisabetta Bolsi hanno applicato un vero e proprio riciclo creativo restituendo la vita agli oggetti da cucina guardandoli in una prospettiva diversa ed insolita per partecipare alla missione di Together in Expo sul riciclo sul tema Feed the planet.

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L'attività ha previsto una fase di progettazione da parte dei bambini che nell'ora di tecnologia hanno realizzato dei disegni contenenti l'elenco dei materiali per la realizzazione, una fase di mostra dei progetti realizzando una Gallery nell'ora di immagine e una votazione da parte degli alunni medesimi dei loro elaborati per sceglierne due da realizzare, nell'ora di educazione alla cittadinanza. 

 Gli alunni di Besenzone hanno ricevuto oggi i lavori realizzati insieme all'artista Maurizio Boselli (Boz). Francesco Demaldè ha progettato il Nautilus, il più votato dai bambini, Tommaso Paglarini ( CafBot 101) e Filippo Minardi (Alcatraz il distruttore).
L'artista, in visita a scuola per la consegna dei lavori, coinvolto dall'entusiasmo dei bambini, ha ceduto alle loro richieste, promettendo di realizzare tutti e 32 i progetti che saranno in mostra alla rassegna per Expo "Noi cambieremo il mondo" presso il Castello di San Pietro in Cerro a partire dal 17 settembre in attesa di arrivare ad Expo il 18 dello stesso mese, data dedicata alla conferenza dei bambini. Inoltre, verrà realizzato anche un annullo postale, appositamente dedicato a questa bella iniziativa.